Ricordando il XVII febbraio... con una raclette! (a Ginevra)
16 febbraio 2015
Per chi è nato e vissuto alle Valli, il XVII è sempre un avvenimento molto atteso... nelle settimane prima si passa di tanto in tanto a controllare come procede la costruzione dei falò, ci si inizia a organizzare per la sera del 16, sentendo gli amici e i parenti per sapere a quale dei falò comunitari si intende partecipare. Per chi come me ha poi sempre avuto legami in più comunità, c’è anche il dilemma di scegliere dove andare a fare il pranzo il XVII..
Ma domenica 15 febbraio, trovandomi a Ginevra mi son chiesto «chissà come verrà vissuto questo momento qui in Svizzera?».
È così che ho fatto la mia conoscenza della piccola comunità ginevrina, con il raccolto ma partecipato culto all’ Auditoire de Calvin. La ricorrenza del XVII è stata l’occasione per ripercorrere con i presenti innanzi tutto le principali tappe della storia valdese, il ruolo di Ginevra e la Svizzera in questa storia, fino ad arrivare agli eventi 1848. La comunità è molto variegata, con persone emigrate sia dalle valli, sia da altre zone d’Italia. Alla fine del culto (che qui si tiene alle 17) come da tradizione di ogni latitudine non poteva mancare un momento conviviale al quale, con un’accoglienza molto italiana, sono stato prontamente invitato... E sorpresa qui al posto della «Soupa barbetta» è stata preparata una «raclette comunitaria», davvero squisita e apprezzata da tutti e tutte. Un bel momento per sentirsi in comunità anche lontano da casa, con questo spirito di fratellanza che al XVII sentiamo sempre un po’ più forte.