Potenziare la collaborazione per costruire la pace
16 gennaio 2015
Delegazione di «Kaiciid» in visita agli uffici del Consiglio ecumenico delle chiese a Ginevra
Nel comune riconoscimento che, in un mondo sempre più confrontato con i conflitti alimentati dalla religione, è necessario promuovere il dialogo interreligioso, il 13 gennaio scorso il segretario generale e alcuni funzionari del Centro internazionale per il dialogo Inter-religioso e interculturale «Re Abdullah Bin Abdulaziz» (Kaiciid) hanno visitato gli uffici del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) a Ginevra (Svizzera), e hanno incontrato il segretario generale del Cec, rev. Olav Fykse Tveit.
Kaiciid che ha sede a Vienna, è una organizzazione internazionale autonoma e indipendente, libera da influenze politiche o economiche che è stata istituita nel novembre 2012; lavora per attivare, potenziare e favorire il dialogo tra i seguaci di diverse religioni e culture in tutto il mondo.
Faisal Bin Muaammar, segretario generale del Kaiciid, ha affermato la sua volontà di collaborare con il Cec sulle iniziative di dialogo inter-religioso. «Non abbiamo bisogno di un dialogo che avvenga nelle sale conferenze a livelli di vertice», ha detto Muaammar. «La nostra esperienza è di aver diffuso la cultura del dialogo, coinvolgendo i partecipanti dal basso, lavorando con le moschee, con le famiglie e con i media. Attraverso il mio lavoro ho visto e sentito come la stragrande maggioranza degli esseri umani in tutto il mondo sia contro tutti i crimini perpetrati in nome della religione. Per questo sono un forte sostenitore del dialogo e della costruzione di ponti», ha detto Muaammar.
Riflettendo sul significato della visita, Clare Amos, responsabile del programma per il dialogo inter-religioso e la cooperazione del Cec, ha detto «È stato molto bello accogliere il segretario generale della Kaiciid e il suo staff al Centro ecumenico e consentirgli di vedere di persona le notevoli risorse, l’interesse e l’impegno del Cec e delle nostre organizzazioni sorelle. Questo impegno ci permette di lavorare su una vasta gamma di questioni, da una prospettiva cristiana, ma anche tenendo conto della natura multi-religiosa del nostro mondo».
Il Cec ha già iniziato a lavorare con Kaiciid in una serie di aree di interesse, in particolare legate al Medio Oriente.