Importante passo in avanti verso l’unità tra metodisti e anglicani
24 novembre 2014
Il Sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra approva il documento «La sfida del Patto»
Il presidente e il vice-presidente della Conferenza metodista inglese hanno accolto con favore l’importante passo in avanti compiuto verso l’unità tra metodisti e anglicani. Il 18 novembre scorso, il Sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra (anglicana) ha discusso, tra i vari argomenti, anche il documento finale sul Patto tra le due Chiese e, a stragrande maggioranza, ha votato a favore delle sue raccomandazioni. Quest’ultime, che sono già state approvate a grande maggioranza dalla Conferenza metodista avvenuta lo scorso luglio, comprendono passi verso una maggiore intercambiabilità dei ministeri.
Il rev. Kenneth Howcroft, presidente della Conferenza metodista, ha detto: «È stato per me molto positivo partecipare al Sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra, durante il quale ho potuto assistere al dibattito sul documento finale «La sfida del Patto», preparato dalla apposita Commissione (Joint Implementation Commission, ndr). I co-presidenti della Commissione, il professor Peter Howdle e il vescovo Christopher Cocksworth, hanno fatto due discorsi introduttivi che hanno favorito il dibattito che è stato molto positivo.
Il vicepresidente della Conferenza metodista, Gill Dascombe, ha aggiunto: «È stato molto incoraggiante sapere che il Sinodo generale - come la Conferenza - abbia accolto così fortemente le raccomandazioni della Commissione. Ora aspettiamo ulteriori sviluppi nel nostro rapporto di collaborazione con la Chiesa di Inghilterra in modo da servire Dio e le nostre comunità insieme».