Tu o Dio sei l’unico Dio, Tu hai fatto i cieli, i cieli dei cieli e tutti i loro eserciti, la terra e tutti i suoi abitanti; i mari e tutto quello che contengono; Tu li preservi tutti e l’esercito dei cieli ti adora
Neemia 9, 6
Da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen
Romani 11, 36
Il versetto proposto oggi dal Lezionario «Un giorno una parola», apre una lunga preghiera di confessione di peccato rivolta a Dio a nome di tutto il popolo. Parte dalla fede in Dio creatore che preserva la sua creazione e guida il suo popolo nella storia verso la salvezza. La fede d’Israele ha come elemento fondamentale il fare creatore divino. Dio è invocato come creatore e come colui che preserva, accompagna la sua creazione. Prima di essere Dio del patto con Abraamo, Egli è adorato e invocato come creatore dei cieli e della terra, dei mari e degli eserciti celesti impegnati del continuo nella liturgia celeste di adorazione di cui il culto del popolo nel Tempio è risonanza, eco terrestre.
La creazione è un atto di amore prima di essere una prova d’onnipotenza. Dio crea nella sua libertà un mondo che può essere giudicato come «buono e bello», perché esso proviene della determinazione del suo amore. L’amore nell’atto creativo consiste nel comunicare alle creature la bontà che c’è in Lui. Dio crea dandosi e preservando quello che ama, dal suo amore viene al suo mondo la sua bontà. Nel creare Dio comunica qualcosa di se stesso a quel che ha creato, e quel che comunica non è una parte ontologica di sé, ma la sua capacità di amare, di darsi. L’amore di Dio è incondizionato, non conosce premesse né condizioni, Dio ha amato il suo mondo prima di crearlo. Il popolo guidato da Esdra e Neemia, che vive nella situazione di minaccia continua, confida al Dio creatore la propria situazione disperata per ricevere liberazione, per essere sostenuto e preservato. La preghiera nasce nel suolo fertile della fede nel Dio che crea per amore e preserva nella sua testarda misericordia tutto quello che ha creato.