Con il nuovo anno Riforma cambia veste
09 gennaio 2017
Una nuova impostazione grafica per rendere più leggibile il settimanale
Con il numero datato 6 gennaio, primo numero del 2017, Riforma ha cambiato veste grafica. Nuovamente ideata dal grafico romano Giulio Sansonetti, che aveva già progettato L’Eco delle valli valdesi – che di Riforma è il supplemento mensile diffuso nelle Valli e nel Pinerolese – e la precedente versione del settimanale, questa impostazione vuole essere di lettura più facile e immediata, giovandosi di richiami cromatici e grafici e di un carattere tipografico più grande.
La novità, tuttavia, non è limitata agli aspetti visivi: questi ultimi, anzi, vorrebbero porsi al servizio di una diversa articolazione dei materiali. L’avvio dell’anno celebrativo 2017 (a 500 anni dal «via!» rappresentato dall’affissione delle «95 Tesi» di Lutero) rappresentava un’occasione abbastanza irripetibile per proporre sulle pagine del settimanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi uno sguardo di consapevolezza e di bilancio su ciò che la Riforma protestante ha innescato. Una storia che si intreccia con quella della modernità, ma anche una storia ininterrotta e tutt’altro che conclusa, che si incardina ogni giorno, mese, anno nell’attività concreta delle chiese stesse.
A questo proposito, e con questa finalità, la foliazione del giornale è stata modificata ponendo al suo centro proprio la vita delle chiese, ai vari livelli, locale, nazionale e internazionale, cioè a dire nell’ecumene. Anche le chiese vivono, ormai da tempo, nel cosiddetto «villaggio globale».
Restano, naturalmente, le pagine che traggono dalla lettura biblica la loro ragion d’essere: quella legata alla trasmissione di Radiouno Rai «Culto radio» (a cura della Federazione delle chiese evangeliche in Italia) e quella su «fede e spiritualità» (che fa parte ora della parte centrale della foliazione).
Il settimanale Riforma, con il supplemento mensile L’Eco delle valli valdesi, è parte del progetto «Riforma si fa in quattro», attivato nell’autunno del 2014, che prevede anche il sito www.riforma.it e la newsletter che giornalmente propone al lettore una scelta delle notizie pubblicate sul sito stesso. L’operazione si vale anche della partnership con l’agenzia stampa Nev – Notizie evangeliche e con radio Beckwith evangelica.