Una laurea per fermare tortura e pena di morte
20 maggio 2016
Si rinnova il bando di Acat volto a premiare i lavori universitari che approfondiscono le problematiche della violenza e delle torture
Acat Italia, l’ associazione cristiana ecumenica che dal 1983 opera contro la tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti, compresa la pena di morte, nell’ambito dei propri programmi formativi, annuncia il Bando per l’assegnazione del premio di laurea “Una laurea per fermare tortura e pena di morte”, per tesi di laurea discusse su uno dei seguenti temi:
-L’abolizione della pena di morte: motivazioni, strategie, azioni, impegno, impatto
-La tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti contro le persone nel mondo contemporaneo: cause, implicazioni, strategie e strumenti per la loro prevenzione e abolizione e per la riabilitazione delle vittime
L’iniziativa si propone di incoraggiare i giovani ad approfondire le problematiche emergenti dal fenomeno della tortura nelle sue varie manifestazioni e dalla applicazione della pena capitale ed a prendere coscienza della loro gravità e dell’importanza di impegnarsi per eliminare la tortura e la pena di morte dal mondo.
Il premio ha una dotazione di 3.500 Euro per ogni anno accademico e sarà assegnato alla migliore tesi di laurea, laurea magistrale o specialistica discussa nelle sessioni di laurea dell'anno accademico 2014-15, presso tutte le università italiane presenti sul territorio nazionale, statali e non statali che rilascino titoli di laurea aventi valore legale, e università pontificie che rilascino lauree riconosciute in Italia.
Il premio sarà assegnato sulla base degli esiti della valutazione comparativa delle tesi rispettivamente presentate per ciascun anno accademico, operata a giudizio insindacabile della commissione esaminatrice nominata da Acat Italia. -
La premiazione avverrà nel corso di una cerimonia pubblica.
Il premio è finanziato con i fondi Otto per mille delle Chiese Valdesi e Metodiste, e gode inoltre del supporto dei seguenti Enti Sostenitori: Pontificio consiglio della Giustizia e della Pace, Facoltà valdese di Teologia, Medici contro la tortura, Università Lumsa, Fiacat – Federazione Internazionale delle Acat.
Gli interessati potranno richiedere alla Acat Italia di usufruire del materiale documentario a disposizione dell’Acat stessa, nonché delle biblioteche degli enti sostenitori, che hanno garantito il loro pieno impegno in merito. La richiesta dovrà essere effettuata secondo le modalità che verranno comunicate da Acat Italia agli interessati e sarà accompagnata da una lettera di presentazione del relatore della tesi.
Tutte le informazioni di partecipazioni si trovano sul sito di Acat Italia.