La parola di Dio va a buon fine
18 marzo 2016
Un giorno una parola – commento a Isaia 55, 10- 11
Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza aver annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, affinché dia seme al seminatore e pane da mangiare, così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata.
Isaia 55, 10-11
Gesù disse: «Quelli che hanno ricevuto il seme in buona terra sono coloro che odono la parola e l’accolgono e portano frutto»
Marco 4, 20
Gli eventi naturali della pioggia e della neve che cadono producendo l’effetto di irrigare la terra e renderla fruttuosa offrono al profeta Isaia lo spunto per parlare dell’incontrastabile efficacia della parola divina. La realtà è costellata di eventi in palese contrasto con la volontà di Dio! Non ci spieghiamo l’esistenza del bene e del male! Non comprendiamo il perché dell’arroganza, dell’odio, della violenza che noi esseri siamo proclivi a esercitare contro i nostri simili! Evidentemente fanno parte di un disegno il cui contorno ci appare poco nitido, e non riusciamo a decifrare la figura che rappresenta: non riusciamo a comprendere compiutamente il suo volere e il perché del suo agire.
La metafora proposta dal profeta Isaia ci rende attenti a prendere sul serio la parola del Signore, poiché la sua efficace parola è in grado di produrre veri, duraturi, profondi benefici in chi l’accoglie. Ha effetti trasformanti nella vita di coloro che lo seguono. È il faro verso il quale guardare per orientarci nel turbolento mare della vita.
Di fronte alle contraddizioni della realtà di questo mondo tendiamo a pensare che siano le inspiegabili forze del male ad avere il sopravvento. Ma Dio non ci ha lasciati senza una valida speranza di fronte alle nostre perplessità umane. Ha preso l’iniziativa, e nella persona di Gesù si è rivelato: è venuto a parlarci toccando l’essenza della nostra umanità. La parola di Dio si è fatta carne nella persona di Gesù.