Se Dio vuole
03 ottobre 2014
Un giorno una parola – Commento a Giacomo 4, 15
Affida al Signore le tue opere, e i tuoi progetti avranno successo
(Proverbi 16, 3)
Dovreste dire invece: «Se Dio vuole, saremo in vita e faremo questo o quest’altro»
(Giacomo 4, 15)
A prima vista sembra un pio stereotipo, ormai in disuso… È stato usato e abusato dalle generazioni a noi precedenti. Se si leggono i carteggi dell’inizio del Novecento, si nota che i pastori, comunicando i progetti per le chiese, fanno molto uso di questa locuzione, addirittura abbreviandola in “D.V.” (Dio volendo). Ci sono le mode e gli usi linguistici che ci contraddistinguono e ovviamente ne siamo coinvolti… Ora non usiamo più dirlo o qualcuno lo fa di rado. Quello che importa è il pensiero che viene o non viene espresso.
Quando diciamo «se Dio vuole» abbiamo già espresso un programma, un progetto per il quale vorremmo piegare la volontà di Dio a nostro favore. Proviamo all’incontrario a chiederci prima quale sia la volontà di Dio in modo da inserire il nostro progetto in quella. Qual è la volontà di Dio per me stesso/a, per il prossimo che mi sta intorno, per il nostro paese, per il mondo?
È una delle richieste che Gesù ci ha insegnato con la preghiera del Padre nostro: “sia fatta la tua volontà”. Non è una dichiarazione di rassegnazione, di fronte a una sconfitta, come spesso viene usata, ma una presa di coscienza di quale sia la “buona, accettevole, perfetta volontà di Dio (Romani 12, 2). La vita non dipende dal capriccio degli dei, ma dalla volontà buona, accettabile, perfetta del suo Creatore che la porta a compimento. Il mondo non è affidato al caso e non è votato a eterna distruzione. Noi non siamo destinati a soffrire fino alla morte, ma c’è una volontà buona che trasforma il male in bene e mantiene la vita sulla terra. Poter inserire la nostra esistenza in questo disegno è puro dono di Dio.
I testi biblici del giorno sono tratti da Un giorno una parola – Letture bibliche quotidiane per il 2014, edizione italiana delle meditazioni bibliche giornaliere dei Fratelli Moravi (284° anno), a cura della Federazione delle chiese evangeliche in Italia, Editrice Claudiana, Torino (288 pagine, 12 Euro)
Foto: "Eyneburg 7" di User:Lusitana - Opera propria. Con licenza CC BY 2.5 tramite Wikimedia Commons.