Cogliere i momenti di vera gioia
11 febbraio 2016
Un giorno una parola – commento a Salmo 13, 5
Io canterò al Signore perché mi ha fatto del bene
Salmo 13, 5
E Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore, e lo spirito mio esulta in Dio, mio Salvatore»
Luca 1, 46-47
Sappiamo ringraziare Dio per tutto ciò che riceviamo? Sentiamo la sua presenza nella nostra vita e ci fa gioire? Non sempre, sono rari i momenti in cui stiamo proprio bene con noi stessi e gli altri. Ma quei momenti possono farci venire voglia di cantare, di guardare tutti con uno sguardo benevolo e di volerli coinvolgere in un ballo sfrenato.
Forse non assaporiamo spesso momenti di vera felicità perché non sappiamo vederli. Troppo presi dalla nostra routine quotidiana, diamo molte cose per scontate e ci facciamo scivolare addosso la vita. Saper cogliere i momenti di vera gioia può voler dire guardare le cose con uno sguardo nuovo, non accontentarci, ma godere delle piccole cose della vita. Ogni giorno viviamo dei momenti unici e indimenticabili, solo bisogna coglierli e renderli veramente particolari soffermandoci un momento per trarne beneficio. Ci verrà, piano piano, spontaneo fare attenzione ad ogni istante e rendere omaggio al Signore, perché non possiamo che essere grati per tutto ciò che ci viene donato. Anche le lacrime che scorrono copiose dai nostri occhi, segno di sofferenza e disperazione, possono segnare un momento importante della nostra vita, un istante in cui - malgrado tutto il nostro dolore -possiamo trovare pace rivolgendoci al Signore. Il conforto che deriva dal suo amore può allietare ogni nostra perplessità e come Maria preoccupata del futuro per se stessa e per il suo bimbo in grembo, possiamo trovare lo stesso le parole per ringraziare e lodare Dio che sa starci vicino e ci tende sempre la mano per farci uscire da ogni abisso che possiamo incontrare.