Centralità della giustizia
29 gennaio 2016
Un giorno una parola – commento a Deuteronomio 16, 20
La giustizia, solo la giustizia seguirai, affinché tu viva e possegga il paese che il Signore, il tuo Dio ti dà
(Deuteronomio 16, 20)
Tu, uomo di Dio, fuggi queste cose, e ricerca la giustizia, la pietà, la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine
(I Timoteo 6, 11)
Sono tante le cose importanti che consentirebbero di vivere una vita soddisfacente. Se la libertà, l’onestà, il rispetto delle persone e delle regole comuni, la disponibilità, l’atteggiamento non aggressivo, il senso dell’uguaglianza e tante altre «virtù» fossero tenute in maggior conto si vivrebbe meglio.
Queste caratteristiche non possono essere imposte, ma vanno testimoniate con tenacia: coltivate in famiglia, insegnate nelle scuole, interiorizzate al punto di divenire comportamento abituale degli individui, piattaforma su cui la società si edifica. La giustizia – di cui questo versetto ci parla – è il perno su cui si regge il consorzio umano.
La giustizia è la realizzazione equilibrata delle diverse aspirazioni umane, l’espressione di una esistenza positiva, vissuta non nella concorrenza, nel contrasto, nella prevaricazione, nell’egoismo, ma nell’armonia delle molte esigenze delle persone, dei gruppi sociali, dei popoli.
La Bibbia insiste sulla centralità della giustizia sottolineando quanto sia delicato e importante scegliere chi deve amministrarla e quanto debba essere attento il controllo su coloro che son tenuti a garantirla. Il giudice deve attenersi al diritto, non avere riguardi personali, non accettare regali che portano alla corruzione.
Questo si chiedeva nell’antico Israele e questo è ancora il problema drammatico con cui l’umanità del nostro tempo si scontra. Da sempre i più forti, i più ricchi, i più furbi si impongono con la violenza, l’inganno, la corruzione. Solo se c’è un argine alla malvagità umana si può vivere nel paese che Dio ci dà, con soddisfazione e serenità.
E quanto il nostro paese sia deficitario sotto questo aspetto è inutile sottolinearlo.
La vera giustizia è la realizzazione della volontà di Dio, volontà di bene per tutta la creazione. Per questo Gesù ci esorta a cercare il Regno di Dio e la sua giustizia assicurandoci che è in questa costante ricerca i problemi della vita quotidiana e i nodi delle relazioni umane trovano la loro soluzione.