Sfogliando i giornali del 15 settembre
15 settembre 2015
Accordo al ribasso sui profughi in Europa. Nuovo naufragio e 13 vittime al largo della Turchia. La frontiera tra Ungheria e Serbia è chiusa. In Italia si discute di Imu per gli edifici religiosi. In Corea del Nord riattivato il principale reattore nucleare del paese
01 – Europa, i ministri dell’interno e della giustizia europei non sono riusciti a trovare un accordo sulla redistribuzione di 120.000 profughi a causa del veto di Repubblica Ceca, Ungheria e Slovacchia.
La notizia su: La Stampa, Il Manifesto, The Guardian, Libération, La Tribune
02 – Turchia, ancora un naufragio. Almeno tredici migranti sono morti al largo delle coste del sudovest del paese, dov’è affondata una barca diretta a Kos, in Grecia. 205 persone sono state soccorse e salvate.
La notizia su: The Guardian, i24, Le Figaro
03 – Ungheria, in vigore le nuove leggi sull’immigrazione. Da questa mattina la frontiera con la Serbia è completamente chiusa, e la polizia ha già arrestato sedici persone che hanno tentato di superare la recinzione. Secondo i giornali italiani gli arresti sono oltre 9.000.
La notizia su: The Guardian – copertura live, Le Monde, L’Express, Il Fatto Quotidiano, La Stampa
04 – Italia, si torna a discutere di Imu sugli edifici di proprietà ecclesiastica. Per il Papa gli istituti religiosi che guadagnano denaro devono pagare le tasse.
La notizia su: Il Fatto Quotidiano, Lettera 43, la Repubblica, La Stampa, Rai News
05 – Corea del Nord, riattivato l’impianto nucleare di Yongbyon, il più grande del paese, chiuso nel 2007. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale Kcna, «il paese sta aumentando la qualità e quantità delle sue armi nucleari».
La notizia su: Rai News, Il Sole 24 Ore, Bbc, Challenges, Les Echos