Ricerca e consulta tutti gli articoli fino a luglio 2023

Questo archivio raccoglie articoli storici del nostro sito, conservando una preziosa testimonianza delle notizie e degli eventi passati.
Come utilizzare il modulo di ricerca
Il nostro modulo di ricerca è uno strumento potente che ti permette di esplorare l'archivio in modo facile e intuitivo. Puoi cercare gli articoli utilizzando diversi criteri:
  • Inserisci parole chiave o frasi specifiche per trovare articoli che trattano gli argomenti di tuo interesse.
  • Se stai cercando articoli scritti da un autore specifico, puoi inserire il suo nome per visualizzare tutte le sue pubblicazioni presenti nell'archivio.

Il necessario per tutti

Il Signore ha detto al suo popolo: “Ecco, io vi manderò grano, vino, olio, e voi ne sarete saziati”.
(Gioele 2, 19)

 Gesù prese i cinque pani e i pesci e, alzati gli occhi verso il cielo, rese grazie; poi spezzati i pani, li diede ai discepoli e i discepoli alla folla. Tutti mangiarono e furono sazi.
(Matteo 14, 19-20)

Nella Bibbia ogni volta che i profeti parlano di benedizione di Dio verso il suo popolo questa consiste nel poter godere dei prodotti della terra in pace. Grano, vino, olio sono sinonimo di benessere. Quando Dio benedice, la terra è restituita agli antichi proprietari ed è resa feconda. 

Anche la pagina evangelica della moltiplicazione dei pani e dei pesci è un’immagine messianica di benedizione. La conclusione “Tutti mangiarono e furono saziati” è un’affermazione che punta al Regno di Dio inaugurato da Gesù, un regno in cui non ci sarà più chi vive nello spreco e chi invece non ha la possibilità di soddisfare la propria fame. Tutti ricevettero il necessario dalle mani di Gesù e i discepoli furono coinvolti in questa abbondante condivisione.

In questi giorni, come avviene ritualmente ogni estate, è entrata di nuovo nella cronaca la piaga sociale del caporalato che vede uomini senza scrupolo arricchirsi sulla pelle di lavoratori e lavoratrici dei campi costretti ad un lavoro durissimo per paghe da schiavi, pari a 2 euro l’ora! Alcuni sono morti anche quest’anno per raccogliere pomodori o uva per le nostre tavole. Questo è insopportabile e ci chiediamo quando la nostra società svilupperà veri anticorpi per impedire tali comportamenti criminali e riconoscere piena dignità al lavoro agricolo. 

La parola di Dio ci ricorda che oggi come allora noi viviamo della benevolenza di Dio e che il lavoro della terra entra in questa benedizione. La nostra tendenza a dimenticare la nostra dipendenza dalla terra è frutto di una distorsione della nostra percezione della realtà ed è pericolosa. La benedizione di Dio, che invochiamo con la nostra preghiera, passa per un’etica sana basata sul rispetto in primo luogo verso chi la terra la lavora senza possederla: queste persone nella Bibbia sono in primo luogo l’orfano, la vedova e lo straniero. E benedetti saremo noi quando nel rispetto del lavoro di tutti, attueremo una prassi di condivisione che non lascerà fuori davvero nessuno.

Foto "Tabgha Church Mosaic Israel" by Grauesel - Photo taken by Grauesel. Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons.