L'arte contemporanea uruguaiana arriva a Torre Pellice
23 luglio 2015
Un'esposizione coinvolgente ed emozionante porta un po' di Sudamerica in valle con la mostra L'Uruguay incontra Torre Pellice / Gli artisti di Caracol
La Galleria Scroppo di Torre Pellice ospita una mostra articolata in due sezioni, che hanno in comune un percorso contemporaneo, ricco di colore e creatività, sviluppato da artisti di diverse provenienze geografiche. Si tratta di L'Uruguay incontra Torre Pellice / Gli artisti di Caracol.
Il legame con il paese sudamericano è per Torre Pellice sempre vivo, data la storia di migrazione valdese dalle Valli, e poter ospitare le produzioni artistiche di Juan De Andrés, Uri Negvi e Coco Cano è per il piccolo comune un'occasione importante di incontro e riflessione.
Accanto agli artisti uruguaiani anche diversi esponenti della casa Caracol, fondata a Torino da Federico Cano Correa. «L'intento è quello di dare allo spettatore la possibilità di immergersi in un ambiente di serenità per il tempo della visita», raccconta Cano Correa. «Le opere esposte hanno significati profondi, ma non è necessario conoscerli tutti per apprezzarle. È sufficiente apprezzarne la bellezza e l'emozione che suscitano.»
La mostra è visitabile fino al 10 ottobre alla Galleria Scroppo di Torre Pellice, in via D'Azeglio, dal martedì alla domenica.
Più informazioni si possono ascoltare nell'intervista a Federico Cano Correa sul sito di Radio Beckwith.