La prospettiva delle chiese sull'“identità di genere”
16 aprile 2015
Un seminario dell’Istituto superiore di scienze religiose si apre oggi a Milano, nel segno dell'ascolto reciproco
Un seminario in cinque appuntamenti sull'identità sessuale di genere è in programma a Milano, in collaborazione con il Vicariato cattolico per la cultura, la carità, la missione e l’azione sociale.
La "questione gender" ha provocato, segnalano gli organizzatori in una nota, «un fattivo disorientamento che non soltanto colpisce la generazione adulta, ma soprattutto ha un effetto devastante sul mondo dei ragazzi e dei giovani, che difettano di criteri per orientarsi in questa aggrovigliata questione con ripercussioni sulla stessa identità del proprio sé»; per questo motivo l'Issr ha voluto proporre una serie di incontri per «riepilogare le posizioni sostenute alle diverse chiese e dalle due grandi religioni», puntando sull'ascolto reciproco.
Gli incontri, organizzati presso la sede di via dei Cavalieri del Santo Sepolcro 3, prevede una serie di incontri con esponenti di realtà cristiane e studiosi universitari che affronteranno il tema dalle diverse prospettive: giovedì 16 aprile Laura Boella, docente di Filosofia morale all'Università di Milano, parlerà di gender nell'ottica della società e della cultura; giovedì 23 aprile ’Abd as-Sabur Turrini della Comunità religiosa islamica e la scrittrice Abdel Qader Sumaya si confronteranno sul significato dell'identità sessuale nell'islam; lunedì 27 aprile Giuseppe Platone, pastore valdese, e Leonardo De Chirico, direttore dell'Ifed di Padova e pastore della chiesa battista riformata di Roma, offriranno un quadro sul modo di vedere il tema in ambito evangelico e protestante; lunedì 18 maggio nuove prospettive cristiane sul tema dell'identità con Vickie Lela Sims della Chiesa anglicana e Nora Foeth della Chiesa luterana; chiuderà la serie di incontri, giovedì 21 maggio, Rav Roberto Della Rocca per un quadro dal punto di vista dell'ebraismo.
Fonte: Evangelici.net