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Venezia, la Bibbia fra la gente, per la gente

Il più antico Consiglio delle chiese cristiane, quello veneziano, festeggia i suoi 30 anni con una lettura integrale del testo biblico in vari luoghi pubblici della città

Dieci giorni per leggere tutta la Bibbia. Da cima a fondo. Con questa scelta il Consiglio delle chiese cristiane veneziane, il primo ad esser creato in Italia, nel 1993, vuole festeggiare i primi 30 anni di vita. Da oggi 4 maggio fino al 14 maggio dunque, vari luoghi sparsi fra il centro storico e la terraferma diventeranno fulcro di questa maratona di lettura.

«Nel 2018, per i 25 anni del Consiglio, c’era stata idea di leggere la Bibbia dall’inizio alla fine in tutte le chiese cristiane della città» ci racconta il pastore valdese Fabio Traversari, che è anche presidente di turno del Consiglio locale delle chiese cristiane». «Questa volta per festeggiare i 30 anni si è pensato di riproporre la lettura continuativa della Bibbia non soltanto nelle chiese ma anche in luoghi della città che hanno una rilevanza pubblica, che sono importanti per la società civile, a fianco e in modo complementare alle chiese. Si è pensato di andare ad esempio in parchi pubblici, in particolare sulla terraferma che in questi ultimi anni si è ripensata in una dimensione verde, come sta facendo Mestre.

Oppure porteremo la Bibbia nel Petrolchimico di Marghera, fra i lavoratori dello stabilimento che ha segnato il comparto economico sulla terraferma veneziana e che non da oggi è anche segno di molte contraddizioni sulla gestione di questi colossi industriali.
Poi la lettura sarà anche in ospedale, in un centro culturale, nel carcere della laguna con brani letti dagli stessi detenuti. L’idea è che la Bibbia non parla solo nelle chiese ma nei vari spazi in cui si svolge la vita , sui luoghi di lavoro, negli spazi di svago, o di sofferenza, o di rieducazione».
Una nuova edizione quindi calata in toto nella vita della città.

L’avvio è fissato per oggi 4 maggio alle ore 17.30 presso l’Emporio della solidarietà e la conclusione avverrà invece nello splendido battistero della Basilica di San Marco domenica 14 maggio alle ore 13.30.
«Ogni turno di lettura dura circa 10 minuti, ciascuno può leggere ovviamente anche per più di un turno – prosegue il pastore Traversari. Siamo alla ricerca di volontari, servono circa mille persone, un bello sforzo organizzativo. Le informazioni per partecipare si trovano sul sito www.bibbiaincitta.it».

«L’ecumenismo nella città veneziana ha radici profonde, figlie della grande varietà sociale dei suoi abitanti fin dai secoli passati – commenta il pastore Traversari. Per rimanere soltanto a tempi più recenti figure quali quelle di Maria Vingiani, dei pastori Bertalot e Garufi, di don Pattaro, sono stati dei pionieri in materia. Erano tempi in cui ci si riuniva ancora nella chiesa metodista a due passi da San Marco (Sottoportego del Cavalletto), venduta oramai da molti anni».

«Sarà anche l’occasione per riflettere sulle differenti interpretazioni e sulla composizione stessa della Bibbia, che diverge a seconda delle confessioni. Ad esempio nella suddivisione delle parti da leggere a noi è capitato uno spezzone di uno dei 7 libri che la tradizione riformata non inserisce nella propria Bibbia di riferimento, non considera canonici, ed è bello che sia capitato proprio a noi in quest’ottica di conoscenza ecumenica. Ad aiutarci in tal senso sarà anche un incontro finale che si terrà il 24 di maggio al Centro culturale Kolbe di Mestre: una riflessione sul tema “Perché leggere la Bibbia? La lettura della Bibbia in una società multiculturale”. Interverranno il teologo cattolico Brunetto Salvarani e Yann Redaliè, docente emerito di Nuovo Testamento alla Facoltà valdese di teologia di Roma. Sarà l’occasione per interrogarsi su quali sono, e se ci sono, le diverse prospettive di lettura, oltre a quella credente».

Sul sito www.bibbiaincitta.it si trova l'elenco competo dei luoghi (si segnala fra i tanti lo splendido chiostro affacciato sulla laguna del complesso di San Francesco della Vigna).

La chiesa valdese di Mestre sarà coinvolta lunedì 8 maggio dalle ore 14 alle ore 21.30, mentre la chiesa valdese e metodista del centro storico sabato 13 Maggio, 16.45 – 21.30 e la chiesa luterana di Venezia venerdì 12 dalle ore 8.30 alle 21.30.


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