79^ Mostra del cinema. A Venezia la Giuria “INTERFILM” per il dialogo interreligioso
31 agosto 2022
Prende il via la Mostra internazionale d’Arte Cinematografica. Anche quest’anno è presente la Giuria internazionale che raccoglie le associazioni cinematografiche protestanti europee e assegnerà il “Premio per la promozione del dialogo interreligioso”
Inizia oggi 31 agosto la 79^ Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
È un’edizione particolare, in quanto festeggia ben 90 anni di attività. Il Festival cinematografico più antico del mondo, infatti, prese il via il 7 agosto 1932, con la proiezione di “Dr. Jeckyll and Mr. Hyde”.
In più, la Biennale di Venezia ha annunciato due iniziative di solidarietà per i registi, cineasti, artisti arrestati o imprigionati nel mondo nell’ultimo anno, con lo scopo di sensibilizzare i media, i governi e le organizzazioni umanitarie.
Sono 73 i nuovi lungometraggi della Selezione Ufficiale. 16 i cortometraggi e 2 le serie TV. Moltissimi gli eventi paralleli, le pellicole restaurate, i documentari, con una rappresentanza totale di 56 Paesi.
La Giuria internazionale INTERFILM
Anche quest’anno a Venezia è presente la Giuria internazionale INTERFILM, che raccoglie le associazioni cinematografiche protestanti europee e assegnerà il “Premio per la promozione del dialogo interreligioso”. Il pastore e “teologo pop” Peter Ciaccio, Presidente dell’Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi” – membro italiano di INTERFILM – fa parte della Giuria. Insieme a lui, anche Alina Gabriela Birzache (Regno Unito), Robert K. Johnston (USA), Jolyon Mitchell(Scozia/Regno Unito, Presidente), Daria Pezzoli-Olgiati (Svizzera).
Dice Ciaccio: «Siamo arrivati all’11^ edizione di questo Premio per il dialogo religioso. L’Associazione protestante cinema ha avuto un ruolo fondamentale per dare vita a questo premio, per la sua fondazione. È un fatto molto importante perché a Venezia, a differenza di altri festival, manca la Giuria ecumenica».
Come Associazione “Roberto Sbaffi”, ricorda ancora Ciaccio, si organizza solitamente anche un’iniziativa in città. «Sembra un po’ alienante – afferma il pastore – perché a un Lido tutto addobbato di luci e tappeti rossi per la Mostra del cinema corrisponde una Venezia più consueta. Invece la città vive, quasi nonostante la mostra».
Si tratta della consueta proiezione organizzata dall’Associazione protestante cinema “Roberto Sbaffi”, insieme al Segretariato attività ecumeniche (Sae) di Venezia, la Chiesa valdese e metodista di Venezia, Diaspora unione delle chiese metodiste e valdesi.
CENTOOTTO
Il film in visione è “CENTOOTTO”, di Giuseppe Bellasalma, Michele Lipori e Claudio Paravati. Appuntamento per mercoledì 7 settembre 2022 alle ore 17.00 presso la Casa del Cinema, in Palazzo Mocenigo San Stae 1990 (Sestiere S. Croce Venezia). Segue dibattito con il regista Giuseppe Bellasalma. Introduce e coordina Alessandra Cecchetto (Sae Venezia).
Prodotto dal Fai Cisl, organizzazione sindacale del settore agroalimentare, e da ConfrontiKino, il film ripercorre il sequestro nel 2020 da parte delle autorità libiche di 18 pescatori di Mazara del Vallo. Saranno liberati dopo 108 giorni di prigionia.
Si legge nell’invito: “Presentato lo scorso anno alla Mostra del Lido, ma poco diffuso nei circuiti ufficiali, il documentario si basa sulle voci dei protagonisti e dei famigliari, che hanno atteso nell’angoscia la liberazione dei propri cari. Una delle tante storie che mette in luce le tante contraddizioni tra le due sponde del Mediterraneo”.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti. Consigliata la prenotazione al 041 2747140.
Per informazioni sul film: [email protected] – https://centootto.com/
INTERFILM
Fondata nel 1955 da numerose associazioni cinematografiche protestanti in Europa, attualmente comprende membri protestanti, ortodossi e anglicani, ma anche ebrei. In collaborazione con il suo partner cattolico SIGNIS, organizza giurie ecumeniche nei più importanti festival cinematografici quali Cannes, Montreal, Mosca, Lipsia, Berlino, Locarno (www.inter-film.org).