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Lodiamo Dio!

Un giorno una parola – commento a Salmo 147, 1

Lodate il Signore, perché è cosa buona salmeggiare al nostro Dio; perché è cosa dolce, e la lode si addice a lui
Salmo 147, 1 

Siate ricolmi di Spirito, parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore
Efesini 5, 18-19

La cifra comune ai versetti che ci propone “Un Giorno una parola” per la meditazione di oggi penso sia la lode. Lodare il Signore è un dovere perché, ci ricorda il versetto, la lode si addice a Lui. 

Ma, lodare Dio è anche gioia; lo stesso versetto ci dice, infatti, che lodare il Signore è dolce.

Che lodare Dio sia per te un dovere, una gioia o entrambi, caro lettore, cara lettrice, mi chiedo se siamo ancora capaci di farlo.

Spesso rivolgiamo le preghiere al Signore soltanto nel momento del bisogno, solo quando la vita sembra essere senza via di uscita, ma quando le cose vanno come devono Dio sembra sparire dal nostro orizzonte.

Così, capita spesso che quando le preghiere che facciamo in un momento di disperazione non vengono esaudite ci arrabbiamo con Dio ma quando i nostri sogni si realizzano, quando i desideri si avverano, quando le cose, per una volta, vanno per il verso giusto il merito diventa solo nostro… e che Dio se ne stia pure a casa sua. 

Ecco è allora che questo versetto ci ricorda che tutta la nostra vita è sotto lo sguardo di Dio.  Dio è con noi sempre, sia nei momenti di disperazione sia in quelli di gioiosi.

Allora, ecco perché, secondo il salmista, lodare Dio è dolce – e non un freddo dovere –; perché farlo ci ricorda che siamo sue creature, che non possiamo vivere pienamente la nostra vita se non in relazione con Dio e con i nostri fratelli e sorelle che incontriamo lungo il nostro cammino.

In questo contesto, allora, la lode non è solo un’espressione di felicità ma soprattutto di ringraziamento. Lodiamo Dio perché costantemente rimane con noi, nonostante la nostra discontinuità. Lodiamo Dio perché, grazie alla Sua compagnia, ora sappiamo di non essere più soli e sole, qualsiasi cosa succeda. Amen!

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