Noemi Di Segni, secondo mandato alla Presidenza dell’Unione delle comunità ebraiche italiane
08 novembre 2021
Secondo mandato dopo la prima elezione nel 2016
Il nuovo Consiglio dell’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei) riunito ieri a Roma ha scelto di confermare Noemi Di Segni come Presidente della massima assise ebraica nazionale. Ne dà notizia il sito www.moked.it, il portale dell'ebraismo italiano.
Alla guida dell’Ucei dal 2016, 51 anni, Di Segni è specializzata in diritto comunitario delle professioni ed è responsabile della segreteria della presidenza del Consiglio nazionale dei Commercialisti. Forte, da sempre, il suo impegno in campo ebraico. È attuale membro del comitato esecutivo del World Jewish Congress. In passato, sotto la presidenza di Renzo Gattegna, è stata assessore Ucei al Bilancio e Otto per Mille.
Chiedendo la fiducia al Consiglio, ha affermato: «Non sono solo io oggi a candidarmi ma è un’intera squadra che ha lavorato assieme e intende proseguire un lavoro basato anzitutto sull’impegno a favore dell’ente che ci rappresenta tutti». Solo lavorando assieme e con la diversità di idee messe a confronto per una progettualità condivisa, ha poi sottolineato, «potremo essere utili ai nostri correligionari, alle Comunità, allo Stato di Israele e alla società civile che conta sul contributo ebraico per crescere e maturare».
Eccola dunque la squadra che affiancherà Noemi Di Segni nella nuova giunta Ucei: Milo Hasbani (Milano), vicepresidente con delega ad Affari Sociali e Casherut; Giulio Disegni (Torino), vicepresidente con delega agli Affari legali, Amministrazione, Rapporti con il Meridione; Davide Romanin Jacur (Padova) al Bilancio, Otto per mille e Organizzazione interna; Sara Cividalli (Firenze), delegata al Raccordo tra progetti Ucei e progetti Comunità e supporto piccole e medie Comunità; Simone Mortara (Milano) ai Giovani; Livia Ottolenghi (Roma), all’Educazione, Scuole, Talmudei torà, Progetti educativi e Memoria; David Jona Falco (Roma) al Coordinamento Comunicazione e campagna Otto per mille; rav Giuseppe Momigliano (Genova) delegato alle Questioni cultuali, Casherut, Formazione rabbinica.
La Presidente Di Segni ha inoltre indicato, a integrazione della Giunta, i consiglieri Gloria Arbib (Roma), Roberto Jarach (Milano), Guido Coen (Roma), Gadi Schoenheit (Milano) e David Menasci (Bologna).