Ecumene, un campo giovani autogestito
17 luglio 2020
S’intitola “La vita alla luce del Covid-19” e si terrà dal 12 al 17 agosto nel Centro metodista di Velletri
Con grande gioia la direzione del Centro Ecumene di Velletri (Rm) annuncia la riapertura della struttura per un campo giovani autogestito e riservato unicamente a ragazze e ragazzi dai 16 anni in su.
Una delle spinte a realizzare il campo, nonostante tutte le limitazioni imposte a causa del Covid, ci spiega Enrico Bertollini, vicepresidente del Comitato permanente dell’Opera per le chiese evangeliche metodiste in Italia (Opcemi) e organizzatore del campo, «è certamente il fatto che si possa fare in sicurezza, in quanto all’età media dei partecipanti al campo è possibile applicare tutte le regole di sicurezza imposte dai vari Dpcm. Ma soprattutto non volevamo lasciare i ragazzi più grandi (i campi cadetti e juniores sono stati sospesi) senza la possibilità di avere uno spazio di incontro e riflessione; volevamo cercare di non far perdere anche questa, oltre alla scuola e a molte altre esperienze di socializzazione che hanno perso».
La voglia di rivedersi e trascorrere del tempo insieme è forte, ma le conseguenze della pandemia saranno al centro dell’incontro, il cui tema è infatti “La vita alla luce del Covid-19”, e influenzeranno le modalità di svolgimento: «Sarà più un momento di confronto sul periodo passato, – continua Bertollini – piuttosto che un campo classico con relatori e relazioni: un momento comune per scambiarsi esperienze, riflessioni e progetti maturati in questo stranissimo periodo che abbiamo appena superato (si spera)».
L’idea di riflettere su come si è vissuto il periodo di quarantena e (si legge nel programma) «sul ruolo fondamentale che hanno svolto i social media e le nuove tecnologie durante il lockdown» non va letto però come un ripiegamento sul passato: anzi, il Centro guarda al futuro ed è pronto per nuovi progetti, alcuni dei quali interrotti proprio dal Covid-19, come gli importanti lavori di ristrutturazione, spiega ancora Bertollini: «Il lockdown ha rallentato tutte le procedure burocratiche che si stanno sbloccando in questi giorni. La road map dovrebbe portarci ad avere gli edifici terminati per questo inverno». A quel punto, conclude, si avrà «un centro rinnovato in una larga parte della sua ricettività ma con anche importanti novità sul piano della sostenibilità ambientale ed energetica. Appena le strutture torneranno nella piena disponibilità, le attività consuete riprenderanno e si svilupperanno anche idee nuove, che utilizzeranno le tecnologie che questo periodo di lockdown ci ha insegnato a usare».
Informazioni per il Campo giovani “La vita alla luce del Covid-19”
Ci si può iscrivere o ricevere informazioni inviando una mail a [email protected] oppure telefonando al numero 06-9633947. Le misure di contenimento anti-Covid consentono di ospitare solo 25/30 persone, per questo motivo saranno accettate solo iscrizioni che garantiscano la permanenza per l’intera durata del campo, che comincerà con la cena del 12 agosto e terminerà con il pranzo del 17, la giornata del 16 sarà dedicata all’Assemblea degli Amici di Ecumene. Il costo è di 80 euro, sono disponibili borse campo a parziale copertura.
Foto: dalla locandina di presentazione del campo