Una operazione di verità
13 maggio 2020
Un giorno una parola – commento a II Tessalonicesi 2, 16-17
Tu solo conosci il cuore di tutti i figli degli uomini
I Re 8, 39
Ora lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio nostro Padre, che ci ha amati e ci ha dato per la sua grazia una consolazione eterna e una buona speranza, consoli i vostri cuori e vi confermi in ogni opera buona e in ogni buona parola
II Tessalonicesi 2, 16-17
“Andrà tutto bene” è l’affermazione di fiducia in questi tempi di pandemia. Già solo la parola pandemia suona terrificante e fa quindi piacere ogni tanto leggere questi cartelli: “andrà tutto bene”. Però, sappiamo tutti che non andrà tutto bene, che dovremo affrontare una crisi economica pandemica essa stessa, e che la ancora lunga convivenza con il virus porterà dei cambiamenti irreversibili nei nostri stili di vita. Si tratta di un messaggio consolatorio, detto pur sapendo che non sarà così, e che rischia di diventare una beffa per quelli che pagheranno il prezzo maggiore di questa situazione.
L’apostolo Paolo qui vola alto, perché da un lato vuole essere chiaro con i tessalonicesi che le cose diventeranno sempre più difficili e non vuole tenerglielo nascosto, affinché non vengano delusi quando queste cose avverranno; annuncia il vero anche se sa che ciò avrebbe prodotto lo sconcerto nella comunità di Tessalonica. Dall’altro lato Paolo usa il medesimo argomento per rafforzare la certezza nei tessalonicesi che non importa quanto sia potente l’opposizione del mondo all’evangelo: «perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità». La preghiera dei nostri versetti si concentra sull’amore e la grazia di Dio, manifestata in Gesù Cristo, che sostiene la nostra speranza e ci incoraggia in ogni buona parola e buona opera. Questa preghiera funge da dossologia, benedizione e incoraggiamento in qualsiasi situazione ci troviamo e si rivolge all’intero essere nostro, pensieri, emozioni, parole e azioni per rafforzare il nostro spirito con l’incoraggiamento dell’amore incondizionato di Dio.
Non si tratta quindi di una pietosa bugia per calmare i cuori ansiosi, ma di una operazione di verità che ci esorta a non considerare se siamo nel vigore o nella distretta per ben sperare, qualsiasi sia la nostra situazione, noi siamo al sicuro in Dio, liberi di agire secondo l’opera dello Spirito.