Accadde oggi, 23 gennaio
23 gennaio 2015
23 gennaio 1579 - Con l’Unione di Utrecht, nascono i Paesi Bassi protestanti
Per un complicato incastro di alleanze la penisola che comprende gli attuali Belgio e Olanda dal 1506 si trova sotto l’influenza di Carlo V, l’imperatore sul cui regno non cala mai il sole. Alla morte di Carlo nel 1556 l’immenso regno viene spartito fra il fratello Ferdinando, reggente dei paesi germanici, e il figlio Filippo II cui rimangono i domini spagnoli, fra cui questo. E’ un periodo di persecuzioni nei confronti dei nascenti movimenti protestanti e riformati, in parte mitigato dalla presenza di Margherita di Parma, reggente dei Paesi Bassi. Nel 1568 gli abitanti dei Paesi Bassi danno vita a una guerra contro la Spagna che durerà 80 anni. E’ una battaglia anche e soprattutto religiosa, fra il nord (l’attuale Olanda all’incirca, e il sud del paese, che potremmo indicare con il Belgio). Il nord è protestante, il sud sotto il dominio spagnolo è cattolico. Nel 1578 Amsterdam, rimasta fino ad oggi neutrale, sposa la causa dei protestanti, e i cattolici vengono espulsi dalla città. Il 23 gennaio 1579 nasce l’Unione di Utrecht che racchiude le sette province che hanno scelto di schierarsi a fianco della famiglia D’Orange e del credo protestante. Subito dopo al sud nasce l’Unione di Arras che raggruppa i territori rimasti fedeli ai cattolici spagnoli. L’Aia viene scelta come capitale degli stati Protestanti che nel 1581 prendono forma di repubblica e nome di Province Unite. La guerra è destinata a durare ancora molti anni, fino alla pace di Westfalia del 1648 che vede la Spagna ritirarsi dai territori olandesi e belgi a seguito di gravi sconfitte su altri fronti, su tutti quello inglese.