Dopo anni di lavoro e di evangelizzazione, nella cittadina di Monopoli è sorta ufficialmente una nuova chiesa di credenti: la chiesa cristiana evangelica battista «Il faro della speranza». Questo miracolo è stato possibile grazie all’intervento di Dio, alla tenacia di quanti hanno pregato per questa visione, che ha avuto inizio nel 2011 quando una sorella venezuelana che frequentava la chiesa battista di Conversano, parlando con il pastore Nunzio Loiudice, espresse il desiderio di voler iniziare un lavoro di evangelizzazione a Monopoli dove viveva con il marito italiano, chiedendo aiuto alla sua chiesa in Venezuela.
Nel frattempo in Venezuela, un gruppo di missionari, figli di emigranti italiani, sentiva di voler lavorare in Italia. In particolare tra questi c’era il pastore Jimmy Fornino della chiesa battista «El Trigal» che ha cominciato i suoi viaggi missionari in Italia dal 2012 fino al 2015. Ogni anno per un periodo di 4 mesi è andato ad evangelizzare per le strade di Monopoli, coltivando amicizie e parlando dell’evangelo a tutti quelli che incontrava. In questo lavoro non è mai stato solo, oltre al sostegno di Dio, Jimmy è stato sostenuto da tanti fratelli e sorelle missionari venezuelani e della chiesa di Conversano. Molti altri fratelli e sorelle in Cristo italiani, americani e coreani hanno dato un grosso contributo a quest’opera in tempo, denaro e preghiere.
Da aprile 2016 Jimmy con sua moglie Dannis e i loro figli Abi e Samuel si sono stabiliti a Monopoli, dove attivamente lavorano per la gloria di Dio e per diffondere il messaggio di salvezza.
A fine settembre si è celebrato il primo culto di inaugurazione nella piccola chiesa battista di Monopoli con la predicazione a cura del pastore pastore Soon Choun della chiesa battista di Roma-Monti, sostenitore del progetto «Missione per Monopoli». Sono intervenuti: don Giorgio, che ha portato il saluto della chiesa cattolica; il pastore Dario Monaco della chiesa di Mottola; il presidente dell’Associazione delle chiese battiste di Puglia e Basilicata, Edoardo Arcidiacono; e Mariapia Lenato, sorella cattolica, impegnata nell’accoglienza degli immigrati, con la quale la chiesa di Conversano ha collaborato prendendosi cura di una giovane famiglia nigeriana.
Durante il culto il coro della nuova chiesa, composto da bambini, giovani, meno giovani, donne e uomini di Monopoli, Conversano, hanno cantato nuovi canti di gioia e di lode al Signore. Il sabato successivo la sorella Thais Alamo e il fratello Alvaro Blanco, venuti dalle Canarie, hanno dato testimonianza della loro fede attraverso il battesimo per immersione. Siamo grati al Signore perché ci dà sempre nuovi segni di speranza e di fede.