Il ruolo della donna nella Riforma protestante
31 maggio 2017
Un incontro nel liceo scientifico di Lentini con la presidente della Fdei Dora Bognandi
Tratto da Notizie Avventiste
Si è conclusa con l’intervento della dottoressa Dora Bognandi, presidente della Fdei (Federazione delle donne evangeliche in Italia), la serie di incontri a Lentini, in provincia di Siracusa, sui 500 anni della Riforma. Nell’Auditorium del liceo scientifico della città, venerdì 26 maggio, la presidente ha parlato del ruolo della donna nella Riforma protestante. Presenti anche le comunità battista, avventista e dell’Esercito della Salvezza.
«Abbiamo avuto uno straordinario excursus di donne appassionate della Parola di Dio e fedeli alla loro vocazione cristiana, tra le quali anche Ellen G. White, co-fondatrice della chiesa cristiana avventista», ha affermato Giuseppe Laguardia, pastore della comunità avventista della città e tra gli organizzatori dell’evento.
«Dallo scorso dicembre», ha aggiunto, «in collaborazione con la chiesa battista e l’Esercito della Salvezza di Lentini, e con incontri a cadenza mensile, abbiamo voluto dare alla cittadinanza e alle stesse comunità presenti un volto probabilmente meno conosciuto della realtà protestante. Questa iniziativa ci ha permesso di avere come ospiti il Sindaco di Lentini, il professor Paolo Ricca, il preside, alcuni professori e diversi studenti del liceo scientifico».
Eventi che hanno riscosso successo grazie alla collaborazione tra le diverse chiese. «Come pastore», ha continuato Laguardia, «ho apprezzato la collaborazione fatta di passione e rispetto per la Parola e per i rispettivi ruoli che come comunità cristiane ricopriamo nella nostra città».
Sabato 27 maggio, Dora Bognandi, che è anche direttore associato del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa presso l’Unione avventista italiana (Uicca), ha predicato nella comunità locale. «In maniera accattivante», ha concluso Laguardia, «ha parlato del processo storico che dalla Riforma è giunto anche fino alla chiesa cristiana avventista».