Perché dunque hai disprezzato la parola del SIGNORE, facendo ciò che è male ai suoi occhi?
II Samuele 12, 9
Il solido fondamento di Dio rimane fermo, portando questo sigillo: «Il Signore conosce quelli che sono suoi», e «Si ritragga dall'iniquità chiunque pronuncia il nome del Signore»
II Timoteo 2, 19
Tempo fa qualcuno mi ha detto che durante le tempeste della vita, quando tutto intorno a noi si muove, cambia, si trasforma, l’unica cosa che ci è data di fare è rimanere fermi, trovare un qualcosa che ci aiuti a mantenere l’equilibrio nella precarietà che ci circonda ed in cui siamo coinvolti. Questa può essere un’abitudine già consolidata oppure un qualcosa di nuovo da cominciare e perseguire con costanza perché la vita possa continuare a fluire, senza lasciarci travolgere dagli eventi e perderci, perdere noi stessi.
La parola di oggi afferma che questa fermezza noi l’abbiamo in Gesù Cristo, che è il solido fondamento di cui parla l’apostolo a Timoteo. Solo su di Lui possiamo veramente rimanere fermi, e a noi è data la possibilità di cogliere questa promessa oppure lasciarci travolgere da quelle circostanze della vita che ci portano nella direzione sbagliata, nell’iniquità in cui viviamo se continuiamo ad allontanarci da Lui. Ciò che crea tale distanza non sono tanto le nostre azioni, che sono poi una conseguenza, ma è l’atteggiamento del nostro cuore, cioè la nostra vita interiore con i nostri sentimenti, le nostre convinzioni, i nostri desideri, le nostre emozioni, che siamo chiamati ad affidare a Dio nella certezza che solo Lui, che ci conosce bene perché siamo suoi, è in grado di porre al suo servizio.
«Ponimi come un sigillo sul tuo cuore, come un sigillo sulle tue braccia», canta Battiato o meglio prima ancora uno dei due amanti del Cantico dei Cantici.
Un sigillo con due scritte, posti nel cuore di Dio, ci annunciano che noi siamo di sua proprietà, perché ci conosce bene, e che se pronunciamo il suo nome siamo chiamati a prendere le distanze da ciò che ci separa da Lui.
Possiamo quindi anche noi, come singoli e parte di quella chiesa che si erge sulle solide fondamenta di Cristo, porre Lui come sigillo sul nostro cuore ed abbracciare con la nostra vita la certezza che solo incontrandoLo costantemente possiamo trovare pace e fermezza.