Pralibro: i primi vent’anni della rassegna culturale
05 luglio 2023
Migliaia di libri venduti, centinaia di presentazioni; un piccolo miracolo culturale nel Comune in fondo alla val Germanasca che ogni estate offre un programma di altissimo livello
È in distribuzione in tutto il territorio del Pinerolese il numero di luglio del mensile free press "L'Eco delle valli valdesi". Fra i vari articoli vi proponiamo la presentazione del festival libraio "Pralibro" che aprirà i battenti a Prali (To) il 22 luglio. Sarà la ventesima edizione. Buona lettura.
Pralibro compie 20 anni. In realtà sarebbero già stati 21 se non ci fosse stata la pandemia. Ma l’arrivo dei due decenni di attività è un’occasione per ricordare le tante iniziative, gli incontri, ma soprattutto la valorizzazione di Prali e del suo territorio che la manifestazione ha promosso in questi anni. In un articolo de la Beidana a firma di Sara Platone, della libreria Claudiana di Torino e una delle organizzatrici, vengono ricordate le origini della manifestazione come occasione di rilancio economico e spirituale dopo l’alluvione del 2000, che aveva colpito la val Germanasca duramente e aveva messo alla prova il territorio e i suoi abitanti. L’allora pastore della chiesa valdese, Winfried Pfannkuche, insieme con il sindaco Franco Grill, decisero di promuovere dei momenti di aggregazione, coinvolgendo la libreria Claudiana e la libreria Torre di Abele per offrire dei momenti di riflessione, sensibilizzazione, confronto e progettualità tra residenti e villeggianti.
Nel 2002 parte quindi Pralibro, una rassegna letteraria, libraria, che abbraccia la cultura in modo ampio e allo stesso modo abbraccia il territorio, svolgendosi anche nelle borgate di Prali; promossa e curata ora dalla libreria Claudiana e dalla libreria Il ponte sulla Dora di Torino, insieme alla chiesa valdese.
Il calendario copre circa un mese tra incontri, presentazioni di libri, concerti ed eventi teatrali, durante il quale il tempio si trasforma in luogo di appuntamenti e la sala comunitaria in libreria. «Si tratta però di una libreria un po’ particolare – ricorda Sara Platone –. Tutti i libri sono appoggiati di faccia, non ci sono scaffali ed è sempre molto frequentata. Una libreria alla portata di tutti soprattutto dall’anno scorso quando abbiamo inaugurato la rampa per disabili che, abbiamo visto, essere usata da moltissime persone, tra passeggini e persone anziane».
Per questa edizione è stato pensato qualcosa di speciale, ovvero Prali Stories (edizioni Graphot): un volume che raccoglie racconti su Prali e che sarà presentato il 29 luglio durante un momento di festa per i 20 anni. «Abbiamo chiesto innanzitutto ai pralini, ma anche a tanti ospiti. Il materiale non parla necessariamente di Pralibro, ma del paese che ci ospita e della valle, attraverso il quale vengono fuori molte sfumature: l’ambiente valdese, Prali, la cultura, libri, incontri e vacanze, perché molti sono lì in villeggiatura a sciare d’inverno e a passeggiare d’estate».
Inoltre quest’anno a Pralibro si affiancherà Pralibrino: un festival per bimbi e bimbe che sarà il 4, 5 e 6 di agosto con la collaborazione della Pro loco e di Antonio Argenio. Ci saranno scrittori e scrittrici per bambini, illustratori e illustratrici, e una compagnia teatrale che verrà da Bologna e che offrirà uno spettacolo. «Un investimento sui giovani lettori e lettrici, in questi tempi di mancanza o diminuzione di lettura, ci sembra la cosa migliore da fare», conclude Sara Platone.
Pralibro 2023: prima parte del programma per il mese di luglio
Sabato 22: alle 18 Enrico Pandiani presenta Ombre (Rizzoli).
Lunedì 24: alle 18 Angelo Conti, giornalista e vicepresidente della Fondazione Specchio dei Tempi, racconta Il giornalismo di guerra e delle emergenze.
Martedì 25: alle 18 Monica Perosino presenta La neve di Mariupol (Paesi Edizioni).
Mercoledì 26: alle 18 Elena Imarisio e Michele Sforza presentano Salvare Torino e l’arte e Pompiere, fotografo di guerra (Graphot). Alle 21 Francesco Iposi presenta La pratica socialista di Raniero Panzeri, Ronzani Editore. Con l’autore dialoga Paolo Ferrero.
Giovedì 27: alle 10,30 Jenny Tourn e Lucia Graziano raccontano le Masche. Laboratorio per bambini. Alle 17 Anna Vivarelli presenta Naufraghi e naufragi (Sinnos). Alle 18 Giusi Marchetta presenta Principesse, Add editore.
Venerdì 28: alle 18 Gherardo Colombo presenta Anticostituzione. Come abbiamo riscritto (in peggio) i principi della nostra società, Garzanti. L’autore dialoga con Michele Vellano.
Sabato 29: alle 9,30 passeggiata parlante con corno, cornamusa e zampogna. Partenza dal Museo valdese di Ghigo di Prali per la Conca dei 13 Laghi. A cura della Fondazione Centro culturale valdese e Accademia di musica di Pinerolo.
Alle 16 festa dei 20 anni di Pralibro, presentazione del libro Prali Stories (edizioni Graphot). Alle 21 Fabio Geda presenta La scomparsa delle farfalle, Einaudi. Con l’autore dialoga Graziella Romano.
Domenica 30: alle 11,30 laboratorio per bambini a cura di Carola Benedetto e Luciana Ciliento che presentano Alla scoperta dell’acqua. I viaggi di Mia, TRE60. Alle 18 Margherita Oggero presenta Brava gente (Harper Collins) e alle 21 Gruppo Umami in concerto. Musica popolare latinoamericana di radice andina. Omaggio a Gianni Minà.
Lunedì 31: alle 18 Sofia Gallo presenta Junko Tabei (Solferino). Alle 21 Leonardo Bizzaro: un’ascensione tra i libri di montagna.
Martedì 1° agosto: alle 18 Carlo Greppi presenta Un uomo di poche parole (Laterza).
Mercoledì 2: alle 17 Sergio Olivotti presenta Ma che storia è? (Clichy editore). Alle 21 Enrico Camanni presenta Se non dovessi tornare (Mondadori).
Giovedì 3 agosto: alle 10,30 caccia al tesoro, info sul sito e libreria di Pralibro. Alle 18 Rocco Pinto, autore di Viaggi di carta (e/o editore) dialoga con Giorgio Gizi, autore di Gli introvabili (Manni editore). Coordina Sara Platone. Alle 21 Concerto della Banda Bondioli.