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Claudiana di Torino. Festa in libreria

Martedì 18 ottobre sarà inaugurata la veste rinnovata della libreria Claudiana di Torino

Storica presenza nel quartiere multiculturale e multireligioso torinese di San Salvario, alle spalle del tempio valdese di corso Vittorio Emanuele II, la libreria Claudiana di via Principe Tommaso 1 a Torino festeggia i lavori di ristrutturazione e rinnovamento con un momento di festa con musica e rinfresco aperto alla città, martedì 18 ottobre dalle 18 alle 21.

I saluti di Maria Bonafede, pastora titolare della chiesa valdese di Torino, Eugenio Bernardini, presidente dell’editrice Claudiana, e Sara Platone, responsabile della libreria che gestisce insieme a Vittorio Ghisolfi, saranno intervallati da brani musicali eseguiti dal violinista Enrico Parizzi.

Attenta ai temi della contemporaneità e specializzata in cultura religiosa con un approccio plurale, laico e interculturale, con ampi settori dedicati agli studi biblici, alla storia del cristianesimo e al protestantesimo, alla teologia e alla filosofia, alla cultura e alla storia ebraica, alle altre religioni, la libreria è da lungo tempo un importante punto di riferimento per la comunità protestante e per quella ebraica e, da una decina d’anni, anche un presidio culturale per le famiglie, le scuole e le biblioteche del quartiere, con un’ampia offerta di libri di narrativa e per ragazzi. 

«La ristrutturazione era ormai necessaria, ma abbiamo voluto fare un passo in più e rinnovare i locali di quel luogo d’incontro fisico che è la libreria, che ha da tempo una vocazione di quartiere ed è un crocevia di persone e di possibilità. L’obiettivo è renderla più confortevole e piacevole in modo da accogliere e far sentire a casa tutti quelli che entrano, per favorire le occasioni di incontro, di dialogo e di coesione sociale tra le tante culture di questo quartiere e della città», spiega Sara Platone. 

L’appuntamento sarà anche l’occasione per annunciare il calendario dei prossimi incontri nella saletta della libreria, anch’essa rivista e resa più agevole, che prevede ospiti come Paolo Ricca, la storica del cristianesimo Adriana Valerio, Roberto Della Rocca, già rabbino ad Ancona e Venezia, ora direttore del Dipartimento Educazione e Cultura dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane, lo scrittore Davide Longo…

«Per la comunità valdese, quella della libreria è un’attività importantissima, perché è immediatamente legata al Libro, per noi la Bibbia, e ai libri, ovvero alla cultura in generale, nelle sue diverse declinazioni, anche religiose, come quella protestante, cattolica, ebraica, islamica, tutte ben presenti e radicate nel quartiere», commenta la pastora Maria Bonafede.

La libreria Claudiana di Torino fa parte della catena di librerie, con sedi anche a Roma, Milano e Firenze, collegate alla casa editrice omonima, che sono state di recente riconosciute “Librerie di qualità” (D.D.G. n . 561 del 1°agosto 2022) e inserite nell’omonimo Albo del Ministero della Cultura volto a valorizzare le attività che contribuiscono alla diffusione della lettura: la festa di inaugurazione intende ricordare anche questo riconoscimento, che (conclude Eugenio Bernardini) «ci spinge ancora di più nella direzione della vocazione alla cultura di Claudiana: con quest’opera di rinnovamento dei locali della Libreria di Torino abbiamo voluto fare un’ulteriore scommessa e dare un segno concreto di fiducia nel futuro delle librerie, del libro e della lettura. Rilanciare la storica attività della libreria, che non è solo un negozio, ma anche un luogo   ̶  fisico e stabile   ̶  d’incontro e di socializzazione tra le persone e con i libri in città, in un momento complesso per il settore che ci auguriamo tuttavia proficuo».

La ristrutturazione e il rinnovamento della sede sono stati finanziati con il contributo della Tavola valdese (Otto per mille) e il contributo della chiesa valdese di Torino.

(Fonte: ufficio stampa Claudiana e Paideia)

Foto di Pietro Romeo

 

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