È solo «Una storia americana»?
17 settembre 2021
Alle 18,30 presso il Salone della Casa Valdese in Corso Vittorio Emanuele II, 23 a Torino lo spettacolo di e con Paolo Naso: Martin Luther King - Una storia americana
Oggi pomeriggio (venerdì 17 settembre) alle 18,30 presso il Salone della Casa Valdese in Corso Vittorio Emanuele II, 23, nell’ambito delle iniziative promosse dal Centro Culturale Protestante in collaborazione con la Libreria Claudiana e la Chiesa valdese di Torino ci sarà la presentazione del libro di Paolo Naso: Martin Luther King. Una storia americana, con lo spettacolo omonimo di e con Paolo Naso e gli interventi musicali di Alberto Annarilli e Elisa Biason.
Il libro di Paolo Naso (edito da Laterza) Martin Luther King – Una storia americana è dedicato al leader dei diritti civili. 216 pagine: un saggio – un romanzo, potremmo affermare – nel quale emerge tutta la passione dell’autore per l’argomento. Un lavoro che restituisce con parresìa al lettore notizie che il tempo ha celato, offuscato, sbiadito, e dunque analisi lucide e nuove chiavi di lettura interessanti sul fenomeno King.
«Il Martin Luther King che si opponeva alla guerra in Vietnam e che denunciava la povertà - afferma Paolo Naso - è un King molto diverso da quello che negli anni Cinquanta marciava per i diritti civili. Il libro e lo spettacolo – rileva – parlano anche dell’oggi. Nel racconto - prosegue Naso - parlerò delle contraddizioni dell’America del nostro tempo. Sarebbe difficile – conclude –, comprendere ciò che sta accadendo in un frangente così drammatico per l’America dei giorni nostri, che vede anche un ritorno insistente “del demone” razzista, senza affrontare e tenere presenti le “scosse sociali” in atto; senza risalire alle radici del passato e ignorarando il percorso iniziato cinquant’anni fa».
Naso, dunque, non fa sconti a nessuno – tantomeno al leader che ha ispirato la biografia – e con passione autentica racconta tutto: vittorie, scelte importanti, mosse di coraggio, debolezze, errori, narcisismi. Evidenziandone brutalità e luminosità, facendo respirare i profumi delle speranze di libertà e gli odori acri di un tempo profondamente razzista; denunciando le ingiustizie sociali, quelle di ieri e quelle di oggi, condannando anche un vizio atavico e imperdonabile: il mai sopito desiderio suprematista bianco, che collide con il sogno americano.
Per la partecipazione allo spettacolo è necessaria la Certificazione verde (green pass); per informazioni chiamare la libreria Claudiana di Torino 011.6692458.
