Camaldoli. Nasce l’Amicizia ebraico-cristiana giovanile
27 luglio 2021
La nuova generazione di ebrei, cattolici, valdesi e avventisti del settimo giorno riuniti all’insegna del dialogo e della fratellanza, semi per il futuro
Nel weekend del 9-11 luglio al Monastero di Camaldoli (Ar) è nato il gruppo dell’Amicizia ebraico-cristiana giovanile (Aecg), pensato su scala nazionale per giovani donne e uomini dai 18 ai 35 anni di età, ebrei e cristiani di confessioni differenti.
Grazie al supporto e all’aiuto dell’UGEI e della FCEI che hanno creduto in noi, ebrei, cattolici, valdesi e avventisti del settimo giorno si sono riuniti all’insegna del dialogo e della fratellanza. Dopo tre giorni di attività, conoscenze e incontri interreligiosi si è formato il gruppo con quindici soci ed è stato eletto il Direttivo dell’Aecg: Giacomo Ghedini (presidente, cattolico), David Morselli (vicepresidente, ebreo), Gabriella Serra (segretaria-tesoriera, cattolica), Cindy Genre (consigliera, valdese) ed Elisa Ghiuzan (consigliera, avventista del settimo giorno).
La fondazione di questo gruppo è stata un momento di forte emozione e felicità, dopo due anni nei quali il seme di questa iniziativa ha iniziato a germogliare, finalmente, questo nostro piccolo sogno è diventato realtà. Qualcosa di inizialmente piccolo è cresciuto con l’impegno di tutti in qualcosa di grande. Anche se siamo solamente all’inizio, nel tempo trascorso al monastero di Camaldoli, è stato possibile vedere giovani prendere nelle loro mani la responsabilità di un futuro rivolto al dialogo, al rispetto e, soprattutto, all’amicizia. Crediamo che questo sia un forte messaggio per la nostra generazione che si trova a dover crescere ed esprimersi in un mondo che cade sempre più verso l’odio, l’intolleranza, la discriminazione e l’inimicizia.
Vogliamo inoltre poter farci conoscere e rivolgere un invito alla partecipazione dei giovani valdesi in nome di una genuina e profonda condivisione delle esperienze di vita e di fede senza alcun tentativo di proselitismo o sincretismo.
Ci auguriamo che questo possa diventare un percorso per ebrei e cristiani di ogni confessione verso un mondo dove ci si possa chiamare fratelli e sorelle!
Info: [email protected]