Tamponiamo Rosarno, raggiunto oltre un terzo dell’obiettivo della raccolta fondi
29 dicembre 2020
Continua il crowdfunding lanciato dalla Fcei e da Ong Medu per il monitoraggio della pandemia tra le persone più vulnerabili che vivono e lavorano nella Piana di Gioia Tauro
La campagna “Tamponiamo Rosarno”, lanciata lo scorso 10 dicembre da Mediterranean Hope, programma migranti e rifugiati della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei), con la Ong Medu – Medici per i diritti umani, ha già superato un terzo della quota che si è posta come primo obiettivo. Al 28 dicembre, infatti sono stati raccolti oltre 2500 euro, pari al 35 per cento dei 7mila euro previsti per il primo “step” del crowdfunding. I fondi serviranno ad acquistare tamponi per monitorare la diffusione del Covid a Rosarno e nella Piana di Gioia Tauro, in particolare nella popolazione più vulnerabile, tra i braccianti e non solo. L’iniziativa, nata in collaborazione con il Comune di Rosarno, ha visto un primo stanziamento da parte della FCEI, grazie al quale sono stati comprati ed effettuati oltre mille tamponi.
La campagna continua e sarà attiva anche dopo il periodo festivo – il primo obiettivo è raggiungere quota 7 mila euro – e i promotori lanciano un appello a proseguire, per chi può, con le donazioni.
Con questo progetto, Mediterranean Hope e Medu, vogliono «ribadire che il diritto alla salute deve essere garantito a tutte le persone, in particolar modo attraverso uno screening e azioni di prevenzione e contenimento del contagio, al fine di facilitare il lavoro delle strutture sanitarie locali. Da soli noi possiamo iniziare a lavorare in questa direzione – scrivono le due realtà attive in Calabria -, ma ci serve un aiuto in più, per ampliare il nostro raggio d’azione e permettere un accesso allo screening a più persone».