Solo il piano di Dio sussiste
15 luglio 2020
Un giorno una parola – commento a Proverbi 19, 21
Ci sono molti disegni nel cuore dell’essere umano, ma il piano del Signore è quello che sussiste
Proverbi 19, 21
Siate moderati e sobri per dedicarvi alla preghiera. Soprattutto, abbiate amore intenso gli uni per gli altri
I Pietro 4, 7-8
Che fascino le antiche pitture rupestri, trovate dagli archeologi dentro grotte rimaste finora nascoste! Esseri umani che ci hanno preceduto su questa Terra disegnavano sulla pietra loro stessi, la propria visione del mondo, le attività con cui riempivano le loro giornate. Disegnavano anche la loro spiritualità, i loro timori e le loro speranze più recondite. Il fascino delle pitture rupestri è che ci mostrano qualcosa che è stato. L’alterità delle pitture rupestri rispetto a noi, è il loro fascino. Guardandole veniamo inseriti visivamente in una storia, umana e terrestre, che ci trascende, ci è evidente come ogni presente venga consegnato ad un passato. Impossibile non pensare che anche noi, la nostra visione del mondo, le nostre attività, la nostra spiritualità, timori e speranze, i nostri disegni, diventeranno tracce di ciò che non è più. Ma Dio sussiste, il Signore è colui che era, che è e che sarà. E la Parola di Dio è il Signore presente e operante in noi e nel nostro mondo, in ogni mondo che è esistito e che esisterà. Quando l’essere umano idolatra se stesso, dimenticando o non accettando che solo Dio sussiste, scarabocchia cose inguardabili. Giusto disegnare, con passione e coraggio, sbagliato confondere ciò che sono i nostri disegni con quello che è il piano di Dio. Se lo facciamo uccidiamo la speranza, perché il piano di Dio e solo esso sussiste, ci sorregge, ci trasporta, ci guida. Il piano di Dio è ciò che definiamo divina provvidenza. Forse può sembrare paradossale, ma è il timore del Signore che nutre la speranza, che ci fa sia disegnare tutto ciò di cui siamo capaci e al meglio delle nostre possibilità, sia guardare poi tutti i nostri disegni, persino la nostra stessa capacità di farli, alla luce di quello che è il piano del Signore. Il cuore umano fa i suoi disegni, e male se smettesse di farli, ma la divina provvidenza è quella che sussiste per sempre. Solo così l’essere umano diventa la pittura rupestre disegnata dal dito di Dio, entrando a far parte del suo disegno d’amore.