Dio non abbandona nessuno
24 ottobre 2019
Un giorno una parola – commento a Salmo 66, 12
Hai fatto cavalcare uomini sul nostro capo; siamo passati attraverso il fuoco e l’acqua, ma poi ci hai tratti fuori in un luogo di refrigerio
Salmo 66, 12
Tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede
I Giovanni 5, 4
Quante volte siamo passati attraverso prove difficili dalle quali non ci sembrava di poterci risollevare. Dove abbiamo trovato la forza per rialzarci? Sappiamo riconoscere la mano di Dio nella nostra vita? La nostra fede ci aiuta ad avere il coraggio di superare ogni contrarietà? La cosa più difficile è proprio continuare a rivolgersi a Dio nei momenti in cui ci sentiamo abbandonati. C’è chi nel dolore si separa da Dio e non vuole più sentirne parlare. Nulla può portare ristoro e nel dubbio che esista una entità superiore non si comprende perché ha permesso che accadesse una cosa tanto dolorosa. Se da una parte non possiamo biasimare chi si chiude nella sua sofferenza e non trova conforto in nulla, dall’altra possiamo guardare a chi reagisce con coraggio e trova consolazione e forza nella fede. Sono convinta che Dio non abbandona nessuno, anche chi non riconosce la sua presenza e si sente amareggiato e stanco. Ma i più fortunati sono coloro che riescono a vedere il suo operato nella propria vita e ne traggono sostegno per proseguire il cammino difficile della vita. Non sono in grado di dare ricette o suggerimenti per trovare la via che porta ad una fede così forte da non essere scalfita in nessun momento, anche il più duro. Ho conosciuto persone che vivendo nella precarietà non avevano altro che affidarsi a Dio e che riuscivano a gioire per piccole cose. Mi hanno veramente stupito coloro che, affrontando situazioni molto gravi, rimanevano sicuri della presenza di Dio nella loro vita e di poter superare quel momento. Stranamente mi sembravano più incoscienti di chi mi dichiarava la sua rabbia o la sua rassegnazione. Mentre dai primi trovavo consolazione io stessa e motivo di riflessione, nei secondi vedevo tanto dolore ma anche nessuna speranza. È molto importante riuscire a rafforzare la nostra fede, trovare in Dio un consolatore che ci fa sentire amati e che ci fa superare ogni ostacolo, anche il più duro, La lettura dei Salmi ci può aiutare a guardare oltre al nostro dolore.