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Un gioco di parole per le Lettere di Paolo

Cura pastorale e contenuti teologici in un neologismo che viene dal Canada francofono

In un certo senso è un gioco di parole, e al tempo stesso un neologismo: però è un’idea geniale, perché questa nuova parola racchiude un significato profondo, e rimanda a un importante settore di studi biblici e teologici.

Il contesto è un numero speciale di Foi & Vie, rivista trimestrale francese di cultura protestante, dedicato interamente al tema dell’Epistola ai Romani. Nel fascicolo di ottobre diversi biblisti e teologi si confrontano con il testo di Paolo e con alcune delle letture che ne sono state fatte, a partire ovviamente a quella di Lutero.

Ma nel primo articolo, che s’intitola «Non c’è una sola porta d’ingresso per la Lettera ai Romani», Alain Gignac, professore all’università di Montréal, definisce il testo paolino come lettre épistorale. E poi chiarisce in nota che il termine si deve a una sua allieva, Rachèle de Villeneuve, che l’ha coniata nell’ambito di un dottorato diretto da Gignac stesso. «Paolo – scrive il professore – modifica il genere epistolare inserendovi delle preoccupazioni pastorali». Infatti «a partire da problemi concreti Paolo istruisce e esorta le proprie comunità. In questa corrispondenza, il quotidiano diventa occasione per “teologizzare”, per dire Dio, l’umano e il mondo». Quando scrive l’Epistola ai Romani è al lavoro da circa una ventina d’anni, impegnato nel lavoro missionario. E quindi, scrive ancora Gignac, «ha ormai acquisito una grande esperienza pastorale».

È proprio l’intreccio fra le preoccupazioni pastorali per le comunità e le riflessioni teologiche a dar vita al neologismo delle dottoranda canadese. Epistorale, che suona altrettanto bene nella nostra lingua, giocandosi sull’intreccio fra pastorale ed epistolare, è dunque una parola con cui forse familiarizzeremo nei prossimi anni. Tra tanti neologismi orripilanti, vacui e piegati al servizio di gerghi tecnici (dal «politichese» allo sport), ha un suo significato e una sua pregnanza.

Immagine: Di Taueres - opera propria, Pubblico dominio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=3033034

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