Ricerca e consulta tutti gli articoli fino a luglio 2023

Questo archivio raccoglie articoli storici del nostro sito, conservando una preziosa testimonianza delle notizie e degli eventi passati.
Come utilizzare il modulo di ricerca
Il nostro modulo di ricerca è uno strumento potente che ti permette di esplorare l'archivio in modo facile e intuitivo. Puoi cercare gli articoli utilizzando diversi criteri:
  • Inserisci parole chiave o frasi specifiche per trovare articoli che trattano gli argomenti di tuo interesse.
  • Se stai cercando articoli scritti da un autore specifico, puoi inserire il suo nome per visualizzare tutte le sue pubblicazioni presenti nell'archivio.

Il caleidoscopio del protestantesimo

Un forum internazionale in Svizzera s’interroga sugli effetti di 500 anni di protestantesimo nel mondo, raccontandone i diversi volti in una prospettiva interculturale

«Perché essere protestanti, ieri e oggi?» questo è il filo conduttore del forum internazionale, aperto a tutti, che si tiene dal 6 all’8 giugno alla Comunità Don Camillo di Montmirail, in Svizzera, organizzato da «DM-échange et mission» (il servizio delle chiese protestanti della Svizzera romanda che si occupa di progetti di missione, formazione e sviluppo nel sud del mondo), dalla Commissione Cevaa (Comunità di chiese in missione) svizzera e dall’«Action Chrétienne en Orient» (Aco, il servizio missionario delle chiese protestanti storiche dell’Alsazia).

Un incontro che si aggiunge alla lista già corposa di eventi organizzati per i 500 anni della Riforma protestante, il cui valore aggiunto sta nell’avere una prospettiva mondiale. Questa contribuisce a dare la giusta misura del protestantesimo, visto dagli stessi organizzatori come «un vero e proprio caleidoscopio»: la riflessione e l’analisi sulla sua eredità storica e sulle sue attuali configurazioni sono infatti affidate a teologhe e teologi rappresentanti di varie chiese protestanti e provenienti da ogni angolo del pianeta, dall’Africa alle Americhe, dall’Europa all’Oceania.

Gli oratori previsti sono: Peggy Mulambya Kabonde, pastora e segretaria generale della Chiesa unita dello Zambia, Fidèle Fifame Houssou-Gandonou, dal Bénin, pastora e docente all’Università protestante dell’Africa occidentale, Julie Kandéma, pastora e vice-presidente della Chiesa presbiteriana del Ruanda, Dan González Ortega, pastore e rettore della Comunità teologica del Messico, Ammi Irako Andriamahazosoa, pastore e presidente della Chiesa di Gesù Cristo in Madagascar, Pierre Nsecke, dal Camerun, pastore e professore di Nuovo Testamento e Greco all’Università protestante dell’Africa centrale, Samuel D. Johnson, dal Camerun, animatore teologico per la Cevaa, Jean Koulagna, anch’egli dal Camerun, pastore e docente di Antico Testamento e filosofia biblica all’Istituto luterano di Teologia di Meiganga, Jacky Cawidrone, pastore e docente al Centro di formazione pastorale e teologica «Bethania», Nuova Caledonia.

L’incontro si è dato il proposito di «aprire l’album delle fotografie e (ri)scoprire le numerose famiglie» nate dal gesto dirompente compiuto nel XVI secolo, da qui il titolo «Protestanti: ritratti di famiglia».

Le tre mattinate in cui si svilupperà il convegno (dalle 9 alle 12) si focalizzeranno quindi su alcuni temi, attraverso approfondimenti teologici e culturali: condividere i fondamenti dell’identità riformata, analizzare la diversità del protestantesimo nelle sue varie espressioni (e come «prendere la misura» di tale diversificazione), interrogarsi sui rapporti ecumenici e interreligiosi, e su come la fede protestante ha trasformato la società, i popoli e le culture in Europa e al di fuori di essa.

Sarà quindi un’occasione per riflettere, interrogarsi e condividere esperienze da tutto il mondo in una prospettiva interculturale.

Per ulteriori informazioni: https://www.dmr.ch/echange-communautaire/pourquoi-etre-protestant-hier-aujourd.html

Immagine: via Flickr