Dice il Signore: «Io ti darò per magistrato la pace, per governatore la giustizia»
Isaia 60, 17
La saggezza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia. Il frutto della giustizia si semina nella pace per coloro che si adoperano per la pace
Giacomo 3, 17-18
Si dice che i proverbi contengano la saggezza dei popoli; spesso è vero, ma talvolta anche i proverbi popolari presentano i loro limiti e prestano il fianco alla mentalità egoistica e ai luoghi comuni. La Bibbia ci dice che la vera saggezza viene dall’alto e non si impone mai con la forza, ma piuttosto è mite, conciliante e piena di misericordia; però la Bibbia ci dice che la saggezza è anche imparziale, e questo ci richiama al concetto di giustizia. Ma quali caratteristiche ha la vera giustizia? Tanti sono tentati di credere che la giustizia possa venire anche dall’imposizione di quello che a noi sembra giusto. Ma dobbiamo renderci conto che la vera giustizia non si può realizzare attraverso la guerra, la vendetta, la legge del taglione. La Bibbia ci offre un’immagine molto bella: il frutto della giustizia si semina nella pace. Come credenti siamo chiamati a seminare la pace, ad essere sempre e dovunque operatori di pace, non scoraggiandoci per gli insuccessi e non avendo timore dei tempi lunghi: le più belle realizzazioni richiedono tempi adeguati, come i bei frutti richiedono la semina e la coltivazione con cura delle piante. Se seminiamo semi di pace, se li coltiviamo, se li facciamo crescere ed irrobustire, allora raccoglieremo frutti di giustizia, della giustizia autentica, espressione della vera saggezza che viene dall’alto. Seminare la pace è l’unico modo per assicurare un futuro di giustizia e di bene al nostro mondo.