Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio
Salmo 42, 11
La vostra tristezza sarà cambiata in gioia
Giovanni 16, 20
Purtroppo, ci sono tanti motivi che possono rattristarci e tormentare il nostro cuore. Le delusioni, le frustrazioni e altri ostacoli che ci impediscono di vivere serenamente non mancano e ogni giorno che passa ci sentiamo più fragili in una società crudele. Molti di noi riescono ad andare avanti in automatico. Spesso ci abituiamo a questa condizione e la accettiamo come parte del nostro essere. Va bene arrendersi ai propri limiti, ma senza disperazione. La resa è resistere contro la tentazione di non aver bisogno di nessuno, tanto meno di Dio. Conoscere i propri limiti ci può aiutare a vincere queste emozioni negative e riuscire a vedere, anche se all’inizio in modo offuscato, la luce alla fine del tunnel. La verità di noi stessi, in quanto creature, è l’agitazione, la tristezza e la mancanza di coraggio ad affrontare le nostre paure. Tuttavia, la verità di noi, figlie e figlie di Dio, è Dio stesso. Ci basta la ricerca di questa verità che è essa stessa a cercare noi. La bella notizia è che la verità, che noi identifichiamo con Dio, ci trova. Dio ci trova e trasforma la nostra tristezza in gioia perché non ci lascia da soli. Anche quando Dio sembra tacere, quando sembra distante, in Cristo, nella sua umanità crocifissa, Dio è vicino a noi. In Cristo, nostra salvezza, siamo compresi, accettati, amati e consolati.