La nostra relazione con Dio
10 agosto 2016
Un giorno una parola – commento a vita, il respiro e ogni cosa
I cieli furono fatti dalla parola del Signore, e tutto il loro esercito dal soffio della sua bocca
Salmo 33, 6
Dio non è servito dalle mani dell’uomo, come se avesse bisogno di qualcosa; lui, che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa
Atti degli Apostoli 17, 25
Dio non ha mai smesso di creare. Continua ogni giorno a formare nuove vite e a soffiare il suo Spirito su di noi, instancabile. Noi crediamo che Dio abbia bisogno di noi per esistere, in realtà siamo noi nelle sue mani. Questa consapevolezza ci dovrebbe dare fiducia e speranza. Dio non ci tradisce e non smette mai di amarci. Come sentire il suo soffio d’amore? Ci resta difficile, perché ogni giorno è preso dal suo affanno, pensare di essere protetti e che non dobbiamo aver alcun timore per noi stessi e i nostri cari. Ciò che possiamo pensare è che non è possibile che si esaurisca la sua potenza, data dall’amore infinito che ha per le sue creature. Siamo amati, siamo protetti, cos’altro può rassicurarci di più? Averne la prova! Ecco la nostra difficoltà: poter dimostrare che esiste davvero l’amore di Dio. Possiamo guardare alla natura che ogni giorno si sveglia con il sole e si addormenta con la luna. Ci sarà pur qualcuno che tiene il telecomando! Qualcuno dirà: No, troppo facile! La scienza non ha ancora dato tutte le risposte, ma per dimostrare l’esistenza di Dio, non basta guardare una montagna o il cielo stellato. Possiamo guardare in noi stessi, pieni di dubbi e timori, fragili e insignificanti di fronte ad un Universo infinito e ricco di ogni meraviglia. Già la risposta può venire dall’ascolto dei nostri dubbi, delle nostre perplessità, perché possiamo scoprire la nostra relazione con Dio. Una relazione, che non scaturisce dalla nostra volontà, ma dal Signore che ci ha cercati e chiamati. Egli continua a tenderci la mano e non si stanca di aspettare un nostro cenno, anche se questo arriva un giorno sì e due giorni no. Come innamorati, mettiamoci alla ricerca del luogo del primo incontro, delle parole che ci hanno suscitato la passione, riprendiamo il desiderio di incontrare il Signore e certo si presenterà a noi ogni volta che lo vogliamo, per dissipare i nostri dubbi e le nostre paure.