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Un compleanno aperto alla città

Libri, autori e musica dal vivo per il 15 ° anniversario della Libreria di Firenze

Un travolgente concerto di musica klezmer della Balagan Café Orkestar ha concluso l’8 dicembre il programma delle celebrazioni per il 15° anniversario della fondazione della Libreria Claudiana di Firenze e il 160° della sua editrice. Un pubblico entusiasta e numeroso ha affollato l’Antico Teatro dell’Accademia dei Solleciti, oggi tempio della locale chiesa battista. Con note melodiche ed evocative, rapsodiche, ammiccanti all’improvvisazione, al raccoglimento oltre che all’esplosione gioiosa, il klezmer della band nata in seno alla Comunità ebraica di Firenze, diretta da Enrico Fink, ha commentato la lettura dedicata a Etty Hillesum, curato dall’attrice Sabina Cesaroni e Luciana Breggia, autrice per la Claudiana, del volume Parole con Etty.

Il programma di eventi, promosso insieme al Centro culturale protestante «P. M. Vermigli» e alle chiese battista, metodista, valdese e luterana di Firenze, si era aperto sabato 5 dicembre con una lettura (o reading) di Stefano Giannatempo, autore del libro Il vangelo secondo il Piccolo Principe (Claudiana 2015) con la musica dolcemente minimalista dei «Margretts», con letture a cura di Marilena Macchia e Sara dell’Associazione Giovani Raklé. «Secondo Daniel Pennac – ha detto Pasquale Iacobino, responsabile della libreria di Firenze – leggere ha a che fare con la nostra personale ricerca della felicità. Etty Hillesum chiude il suo Diario con la frase «si vorrebbe essere un balsamo per molte ferite». Ecco, la presunzione di ogni libraio è quella di lavorare per tenere aperto uno spazio dove la lettura diventi esperienza di intima felicità ritrovata e balsamo per molte ferite».

Un «apericena» partecipatissimo a cura della chiesa battista ha allietato la serata conclusiva.

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