
Cannes: premio ecumenico al film "Mia Madre" di Moretti
25 maggio 2015
La giuria interconfessionale premia l'ultima opera del regista romano
“Mia madre” di Nanni Moretti ha vinto il premio ecumenico al Festival di Cannes. «Per la maestria e l'elegante indagine, impregnata di umorismo, sui temi dolorosi a cui la vita ci mette di fronte»: questa la motivazione della giuria composta dalla giornalista Barbara Lorey de Lacharriere (presidente), Chiara Fortuna, italiana, che attualmente si occupa di progetti di sviluppo cinematografico fra Europa e America latina, il pastore canadese Andrew Johnston, Marie- Nicole Courboules della diocesi di NIzza, Jolyon Mitchell, direttore del Centro di Telologia all'Università Edimburgo, e Johathan Guibault, editore specializzato in pubblicazioni legate alle connessioni fra cinema e teologia.
Due menzioni speciali vanno a «La loi du marché» di Stephane Brizé e a «Taklub» di Brillante Mendoza.