L’Agrario di Osasco a metà “Ca.Sc.O.”
16 aprile 2015
A buon punto la raccolta fondi per l’ampliamento dell’istituto superiore
Quando si parla di scuola in Italia, spesso non ci si può occupare di programmi formativi, risultati e riforme, ma si deve letteralmente ripartire dalle fondamenta. Sono infatti i problemi strutturali a tenere banco, dal crollo di Ostuni fino alla mancanza di spazi nelle scuole di provincia, e le istituzioni, con i pochi fondi a disposizione, non possono fare altro che tamponare le situazioni più gravi o limitarsi a controllare la situazione.
Tuttavia, c’è anche chi ha deciso di fare da sé. È il caso dell’istituto agrario di Osasco, piccolo centro vicino a Pinerolo, che negli ultimi anni ha visto crescere le iscrizioni al punto che le aule non sono più sufficienti a contenere tutti gli studenti. È nato così il progetto Ca.Sc.O., sigla che sta per Cantiere Scuola Osasco, un’associazione creata da genitori, docenti e studenti dell’Istituto agrario di Osasco con l’obiettivo di raccogliere 60.000 euro per costruire quattro nuove aule in una struttura interna al cortile della scuola. A quattro mesi dall’inizio, le aspettative sono positive: con oltre 27.000 euro raccolti, la campagna è vicina alla metà della cifra necessaria, grazie all’apporto delle donazioni di cittadini ed enti, tra cui i comuni della zona che riconoscono nell’istituto agrario una risorsa importante per un territorio segnato da sempre dal ruolo centrale del settore primario.
Secondo l’associazione Laboratorio di Valle, che vede nell’iniziativa un’esperienza importante, «di fronte all’aumento delle richieste di iscrizione il collegio dei docenti ha deciso di non rifiutare nessun ragazzo e nessuna ragazza, nonostante i problemi di spazio e di capienza della scuola». A fronte delle difficoltà degli enti locali e centrali, alle prese con necessità di bilancio sempre più rigide, la tutela del diritto allo studio passa attraverso i cittadini, che con iniziative come queste rendono «possibile immaginare insieme la soluzione ai problemi».
La campagna Ca.Sc.O. vive anche sul territorio con numerose iniziative, come la gara podistica che si è tenuta nello scorso fine settimana. Giovedì 23 aprile alle 21, invece, si svolgerà presso la galleria d’arte di via D’Azeglio a Torre Pellice una serata pubblica che vedrà la presentazione del progetto e la partecipazione di Marco Ramotti, insegnante e presidente dell’associazione Ca.Sc.O., e Maurizia Allisio, assessore alla cultura del Comune.
Per ulteriori informazioni e per contribuire alla campagna è possibile visitare il sito www.cantierescuolaosasco.org.