Un giorno una parola – commento a Salmo 63, 8
18 marzo 2015
Un giorno una parola – commento a Salmo 63, 8
L’anima mia si lega a te per seguirti; la tua destra mi sostiene
(Salmo 63, 8)
Paolo scrive: «Io so in chi ho creduto, e sono convinto che egli ha il potere di custodire il mio deposito fino a quel giorno»
(II Timoteo 1, 12)
Nei punti difficili di un cammino abbiamo bisogno di “legarci” a una guida. Così è per esempio in alta montagna, quando si fa una “cordata” per scalare una vetta. Così è per le “bretelle” con cui la mamma sostiene i passi del suo bambino, così il braccio a cui si appoggia un anziano condotto nei suoi passi lenti e incerti: è sempre l’aiuto paziente di un altro che ci permette di proseguire, di non cadere. Così è l’aiuto del Signore, di cui spesso non ci accorgiamo, ma che, successivamente, nel tempo, possiamo verificare, permettendoci di superare le difficoltà.