Al lavoro sul lavoro
16 marzo 2015
Il videoracconto del convegno della Diaconia valdese a Firenze
Sabato 14 marzo 2015 si è svolto il 25 esimo convegno delle Diaconia, organizzato dalla Csd - Diaconia Valdese e, per la prima volta, dalla Fgei, Federazione Giovanile Evangelica in Italia. L’incontro si è svolto nell’Aula magna della Foresteria Gould di Firenze.
Tema del convegno era il lavoro, parte fondamentale della vita di ognuno, e risorsa così carente in questo periodo di crisi. Nel convegno, molto partecipato, soprattutto da giovani, operatori e responsabili delle strutture della Diaconia Valdese, l’argomento è stato declinato sotto tre punti di vista: il diritto al lavoro, i talenti che ognuno di noi vorrebbe mettere in gioco nella propria professione, e il lavoro come vocazione.
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Dopo la meditazione del Segretario della Fgei, Stefano Bertuzzi che attraverso la riflessione sul “sale della terra” da Matteo 5, 13-16 ha sottolineato lo smarrimento delle giovani generazioni che sentono di non avere più possibilità di affidarsi al lavoro per trovare il loro posto nel mondo, il convegno è iniziato con il saluto del presidente della Csd Giovanni Comba.
Rita Sanlorenzo, magistrato, consigliera della sezione lavoro della Corte d'appello di Torino e per anni giudice del lavoro, ha ricordato come ci stiamo allontanando dai paradigmi di diritto e dignità che la Costituzione ha fissato: solo ritornando all’aspetto collettivo del lavoro è possibile tornare a intenderlo come un mezzo di liberazione, coltivare processi esclusivamente personali, rende tutti privi di difese.
Il formatore e coach Cristiano Ghibaudo, ha evidenziato come il periodo di crisi sia indiscutibilmente un periodo di domande: occorre farci quelle giuste, soprattutto su di noi e sul nostro posto nella società.
Infine Daniele Garrone, docente di Antico Testamento alla Facoltà Valdese di Teologia, ha fatto un excursus sul lavoro nel Testo, espresso come necessità ma anche come strumento di dignità, anche nell’Antico testamento; la rivoluzione luterana, poi, ha esteso il concetto di vocazione a tutti i campi in cui si può spendere la propria vita, non ultimo il lavoro.
Nella seconda parte della mattinata, i laboratori nei gruppi, animati dai membri della Fgei, ha permesso di entrare in stretto contatto con le declinazioni del tema offerte dall’incontro.
Soddisfatti gli organizzatori: «siamo riusciti nell’obiettivo di mettere a confronto le diverse realtà e a farle dialogare in un momento di scambio e arricchimento» ha detto Aline Pons, consigliera della Fgei, a conclusione della giornata. «Un convegno molto riuscito – secondo Gianluca Barbanotti, segretario esecutivo della Csd – la collaborazione con la Fgei è risultata molto impattante sia sul fronte dei partecipanti, sia sul fronte dei contenuti e dei linguaggi utilizzati».