Sdegno per il decalogo agli immigrati
29 ottobre 2014
La comunità ebraica fiorentina critica l’iniziativa di Fratelli d’Italia
Un decalogo di comportamento per gli immigrati giunti in Toscana: questo il contenuto del volantino che diffonderà il partito Fratelli d’Italia dalla prossima settimana. Tra i suggerimenti proposti anche quello di «festeggiare le feste cristiane ed evitare di macellare gli animali secondo rituali diversi». Una guida definita il «decalogo del rispetto», proposta dal consigliere regionale Giovanni Donzelli. Sul Corriere Fiorentino, l’opinione del presidente della Comunità ebraica di Firenze Sara Cividalli: «È vergognoso, le norme del rispetto civile dovrebbero valere per tutti, non è detto che gli stranieri si comportino peggio degli italiani. Cosa c’entra il rispetto con l’imporre a qualcuno di assumere l’identità religiosa di un luogo?» .Poi, riguardo la macellazione rituale, aggiunge: «Sono vegetariana, sempre contraria all’uccisione degli animali, però è curioso che si scordi quanto è cruenta la tradizione italiana dell’uccisione dei maiali». Il rabbino capo di Firenze Joseph Levy ha dichiarato: «Imporre la celebrazione delle festività cristiane? Non esiste in un Paese democratico e laico». Mentre l’imam di Firenze Izzedin Elzir conclude: «Un decalogo? Un po’ fa ridere, un po’ dispiace».