Un giallo alle Valli
21 ottobre 2014
L’ultima indagine del commissario Diamante, nato dalla fantasia della scrittice Marisa Andalò, è ambientata nella comunità valdese
L'immagine del tempio valdese di Torre Pellice su uno sfondo rosso sangue è la copertina del libro Orfani di vento di Marisa Andalò. L'autrice, insegnante di latino e lettere per oltre vent’anni, ha deciso di ambientare proprio nel centro delle valli valdesi il suo nuovo romanzo dedicato alle indagini del commissario Federico Diamante, capo del reparto speciale anti-sette e anti abusi psicologici. La trama del libro ruota attorno ad un fatto di cronaca: l'omicidio a Torre Pellice di un giovane valdese omosessuale da parte di un gruppo di adolescenti che si definiscono “veri cattolici”, collegati con la setta New Moon.
Una trama da vero giallo, insomma. Con una particolare curiosità, però. Marisa Andalò, a Torre Pellice, alle valli valdesi, non c'è mai stata. E non è nemmeno valdese. «Non sono credente, è vero, ma conosco da molto tempo i valdesi. Mi ha sempre colpito il loro impegno sociale e religioso, la coerenza e la “laicità” della chiesa valdese, l'apertura nei confronti di certi temi. Certamente mi ha attratto anche questa dimensione di “minoranza”: una comunità radunata in una piccola porzione di mondo, in Piemonte. Nelle descrizioni di Torre Pellice e dintorni mi sono documentata e informata, ma ho lasciato anche spazio alla mia fantasia di scrittrice, quindi non me ne voglia chi noterà delle imprecisioni».
Il tema di questo poliziesco deriva dall'attenzione dell'autrice verso temi come dipendenza psicologica, l'irrazionale spacciato per religiosità, la manipolazione mentale. Ma questo vento di cui siamo orfani, come dice il titolo, cosa simboleggia? «Io amo andare a vela. Quando si va per mare, nel momento in cui non si ha vento, non si va da nessuna parte. Metaforicamente, anche nella vita a volte siamo “orfani di vento”, di una spinta ad andare avanti, di progettualità, di voglia di conoscenza e libertà di pensiero. Quando però attorno a noi abbiamo il vuoto, il pericolo è che inevitabilmente il primo eroe che incontriamo, anche se negativo, diventi un riferimento da seguire. E che la nostra mente diventi incapace di ragionare liberamente».
Orfani di vento
La seconda indagine del commissario Diamante
Pagine 360, euro 15,00, 2014
ISBN 978-88-6740-339-4
Ed: Robin
Genere: Gialli